Chioschi pubblici sul territorio comunale, verrà indetto un nuovo bando di gara. I chioschi potranno essere installati su aree pubbliche o private a uso pubblico, già individuate. Il concessionario del chiosco dovrà impegnarsi a fungere anche da info-point, mediante la distribuzione di materiale inerente le attività del Comune o di attività alle quali il Comune partecipa.
In totale è prevista l’installazione di 24 chioschi nelle seguenti località: Gromola-Foce Sele (area di pertinenza stradale nei pressi dei depuratore di Varolato), Laura (in prossimità della chiesa e del Lido Nettuno), Torre di Paestum (area Villa comunale Sant’Anna), Paestum (parcheggi P2 e P3), Capaccio capoluogo (area piazzale civico e cimitero), Ponte Barizzo (area parco urbano), Spinazzo-Varco Cilentano (area antistante campo sportivo), Licinella (Parco dei Tigli), Capaccio Scalo (viale della repubblica in prossimità ingresso mercato ortofrutticolo, piazzale stadio Vecchio, slargo via E. De Nicola), Cafasso-Borgonuovo (piazza Cafasso, parcheggio Borgonuovo), Scigliati (area pertinenza chiesa e scuole), Gromola (area antistante campo sportivo), Santa Venere (margini pertinenze stradali), Rettifilo (margini pertinenze stradali Ss 166).
È previsto il rilascio di una sola concessione per richiedente. La richiesta potrà essere presentata sia da persone fisiche che giuridiche, comprese associazioni, cooperative e fondazioni che abbiano residenza o sede legale nel Comune di Capaccio Paestum continuativamente da almeno tre anni. Il concessionario sarà tenuto al pagamento di un canone annuo comprensivo della Tassa di occupazione spazi e aree pubbliche. Il canone, in funzione della superficie del chiosco e dell’area esterna data in concessione, partirà da un minimo di 50 euro al mese, che potrebbe aumentare, in base alle offerte in fase di gara.
Il primo bando per l’installazione di chioschi, pensato soprattutto come un’occasione per l’apertura di un’attività commerciale per giovani senza lavoro, fu fatto dalla precedente amministrazione comunale ma le richieste furono poche. L’amministrazione Palumbo, nei mesi scorsi, ha apportato alcune modifiche al bando che presto verrà pubblicato.