Santa Marina: Assolti perché il fatto non sussiste, si conclude il processo a carico di Guastalegname, Galardo, Salamone e Rigano

Erano accusati di abuso di ufficio ed illegittimità urbanistiche ed ambientali

Di Comunicato Stampa

Piena assoluzione perché il fatto non sussiste, abuso di ufficio ed illegittimità urbanistiche ed ambientali i reati contestati.

Si conclude così il processo a carico di Giovan Battista Guastalegname, Michele Galardo, Pasquale Salamone, responsabili dell’Ufficio Tecnico del Comune di Santa Marina all’epoca dei fatti, e di Luciano Rigano, proprietario della struttura ricettiva Torre Oliva.

“Sono soddisfatto di questa sentenza –commenta il Sindaco di Santa Marina Giovanni Fortunato- e ringrazio gli avvocati Felice Lentini e Cinzia Morello per questo importante risultato. Il collegio penale di Lagonegro, presieduto dalla dott.ssa Fortuna Basile, all’udienza del 26 ottobre 2018 ha bocciato l’accusa della Procura. Tutti gli imputati, Giovan Battista Guastalegname, Michele Galardo, Pasquale Salamone, responsabili Ufficio Tecnico e Luciano Rigano proprietario del Torre Oliva, sono stati assolti perché il fatto non sussiste. Ancora una volta è stata confermata la piena legittimità del lavoro svolto dall’ Amministrazione Fortunato”.

Condividi questo articolo
Exit mobile version