L’azienda agro-alimentare “Società Frutta Bonvicini” nacque nel 1925 in località Cafasso, per volontà dell’imprenditore Gaetano Bonvicini. Era dotata di un magazzino adibito alla frutta, di una sala di lavorazione per circa 100 lavoratrici, di celle frigorifere, di una fabbrica del ghiaccio, di due torri con montacarichi e di numerosi ambienti per il personale. All’interno dell’azienda erano state costruite delle moderne e comode abitazioni per i dipendenti.
Dal bilancio societario del 1927 leggiamo che: le coltivazioni effettuate erano in buona parte a frutta (agrumi, pesche, pere, mele, susine) e pomodori; seguivano grano, tabacco, patate, barbabietole, meloni ed ortaggi vari; l’allevamento era prevalentemente bovino e parzialmente ovino; l’allevamento semibrado bufalino, “con un animale docile, tanto che con il semplice fischio si porta nella stalla”, dava dell’ottimo latte ed il letame era utile per concimare i terreni; si allevavano cavalli e giumente.
Con l’azienda agro-alimentare “Società Frutta Bonvicini” la frutta del Cafasso, grazie alle spedizioni ferroviarie, raggiungeva giornalmente l’intera Europa.
Nel 1937, alla morte di Gaetano Bonvicini, l’azienda fu acquistata dalla S.A.I.M.(Società Agricola Industriale Meridionale di Salerno) di Carmine De Martino.