Ventiquattrore dopo l’ondata di maltempo che ha interessato l’Italia si fa la conta dei danni. In tutta la Penisola sono otto le vittime, una in Campania, a Napoli: si tratta di un 21enne di Caserta che era appena uscito da un’aula universitaria.
Nel territorio del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è andata meglio: danni e disagi soprattutto a viabilità e rete elettrica per per fortuna nessun problema per l’incolumità delle persone.
Capaccio Paestum
Scuole chiuse oggi a Capaccio Paestum: l’ordinanza sindacale dispone lo stop a sedi dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado per «consentire la verifica di eventuali danni ad alberi e tetti». Ieri, infatti, il forte vento arrivato fino a 90 chilometri orari, ha danneggiato coperture e abbattuto alberi. Un grosso pino ha bloccato la circolazione su via Linora, tra Agropoli e Capaccio Paestum. Altri due alberi sono caduti su delle auto: uno a Gromola e l’altro a Paestum. In entrambi i casi nessun problema per le persone ma notevoli danni per le vetture.
Agropoli – Castellabate
Disagi anche ad Agropoli a causa del forte vento. Due pali della luce sono caduti in località Moio restando sospesi sulla carreggiata. Un albero si abbattuto sulla via del Mare, tra Agropoli e Castellabate, in località Archi di Laureana Cilento. Strada bloccata per chi doveva raggiungere Laureana Cilento, Perdifumo, Castellabate e i comuni costieri più a sud, è stato necessario disporre lunghe e tortuose vie alternative. Istituto Vico – De Vivo di San Marco di Castellabate chiuso oggi: ieri un palo della luce è caduto proprio dinanzi l’ingresso della scuola.
Centola – Camerota
Strada bloccata anche a Centola per una quercia caduta sulla Sp17B tra San Severino e Foria. Necessario l’intervento dei vigili del fuoco per liberarla. Bloccata per la caduta di un albero anche la strada tra Marina di Camerota e il Capoluogo
Laurino – Piaggine
Disagi anche nell’Alto Cilento, sempre a causa del forte vento. Alberi abbattuti a Laurino e Piaggine, necessario l’intervento degli uomini della Protezione Civile.
Vallo di Diano
Non sono mancati problemi nel Vallo di Diano: intorno alle 17 si è rischiata la tragedia ad Auletta per un albero che è caduto proprio dinanzi la scuola media, solo trenta minuti prima l’uscita da scuola degli studenti.
Palo della luce abbattuto a Caggiano, dove per poco un’auto non è stata colpita. E’ accaduto in pieno centro cittadino. A Sala Consilina, durante la mattina, si è registrato l’allargamento di alcuni scantinati. Qualche problema anche per gli operatori ecologici che sono rimasti bloccati con uno dei mezzi utilizzati per la raccolta dei rifiuti. Il veicolo si è ritrovato in una “piscina” naturale e si è reso necessario l’intervento di un altro mezzo per tirarlo fuori dall’acqua.
L’allarme di Coldiretti
Le situazioni più difficili nell’agro sarnese nocerino e nell’area di Capaccio. Danni agli impianti serricoli a Sarno (dove piccole frane hanno interrotto anche strade rurali), a Nocera Inferiore, San Valentino Torio e San Marzano sul Sarno. Qui a rischio è il Cipollotto nocerino appena trapiantato e altre colture invernali appena messe a dimora. Problemi anche in Costiera amalfitana, in particolare a Tramonti, dove sono stati divelti alberi e vigneti. Serre scoperchiate a Capaccio e a Gromola.