ROSCIGNO. “Disastro viabilità tra caduta massi e strade fantasma”. A Roscigno un incontro con Angelo Vassallo. Mazzei «Il sindaco si prodighi a risolvere i problemi non a vestirsi da urlatore. E poi si compia un gesto di sensibilità: si rimedi alla sparizione delle due targhe dedicate ai due simboli di legalità e resilienza».
L’incontro, in cui si parlerà della sp342 Roscigno – Sacco, chiusa da otto anni e della sp12, Ottati – Castelcivita, interrotta da tre anni, entrambe per caduta massi dai rispettivi costoni rocciosi, si terrà a Roscigno il 1 novembre alle ore 18. A darne notizia è il sindaco Pino Palmieri, che annuncia anche la partecipazione e l’intervento di Dario Vassallo, presidente della Fondazione Angelo Vassallo. «Mentre si lotta per aprire le strade provinciali si chiudono le interpoderali» commenta Lucia Clemente del gruppo di Minoranza. Il riferimento è alla strada Molinello San Felice, parallela alla provinciale 342, Roscigno – Corleto Monforte, che, contemporaneamente al tratto di strada di località Sant’Andrea, franò nel dicembre 2010. «Basta con i proclami da campagna elettorale. Che significa a distanza di otto anni chiudere una strada con una ordinanza ormai che ha perso di validità, abrogata di fatto dai lavori eseguiti dallo stesso comune – commenta Armando Mazzei, consigliere di minoranza – Si richiudono strade perché? A breve interrogazione urgente. E aggiungo, altra strada interpoderale, in località San Francato, è da tempo chiusa per smottamento del terreno. In questo periodo è iniziata la raccolta delle olive, chi ha i terreni in quella zona è costretto a fare il giro per Bellosguardo. E’ vergognoso che un sindaco e i suoi amministratori non siano capaci di riaprire una strada di pertinenza del Comune, e invece di risolvere i problemi della propria comunità si continui a fare polemiche sterili e vestirsi da “urlatori contro”. Il tratto di strada che collega Roscigno a Corleto non è aperto al transito dei mezzi pubblici, cosa ha fatto il sindaco per risolvere definitivamente il problema? Si mette becco nelle problematiche degli altri comuni, non dialogando con i colleghi amministratori di competenza, senza nemmeno riuscire a risolvere le proprie. Sono tra l’altro felice della venuta a Roscigno di Dario Vassallo. Spero che il suo imminente arrivo in paese solleciti l’Amministrazione Palmieri a rimediare alla sparizione della targa dedicata al fratello Angelo. Da tempo la targa commemorativa alla Legalità, in ricordo di Angelo Vassallo, è stata fatta sparire e non una parola in merito dagli attuali amministratori, non un’azione di rimedio, così come per la scomparsa della targa dedicata a Dorina. Due simboli di legalità e resilienza spariscono, e nessuno tenta di rimediare. Niente, il nulla Ma basta, basta veramente. Risolveteli i problemi, basta urlatori. Le denuncie le fanno già i cittadini, i giornalisti, voi dovete risolverli i problemi».
A moderare l’incontro di giovedì 1 novembre ci sarà la giornalista Mariateresa Conte.