Castellabate, imprenditore vince ricorso sul Comune: Tari ridotta

Per il Tribunale la Tari per chi ha un'attività stagionale deve essere limitata al periodo della concessione demaniale

Di Carmela Santi

Tassa sui rifiuti, importante vittoria di un imprenditore sul Comune di Castellabate. La commissione tributaria provinciale accogliendo il ricorso del titolare di uno stabilimento balneare, difeso dall’avvocato Giuseppe Rubino, ha applicato una riduzione del 75 per cento sul totale della Tari che l’operatore turistico avrebbe dovuto versare.

Tre i punti importanti della sentenza. In primis la commissione tributaria ha sancito che la Tari per chi ha un’attività stagionale deve essere limitata al periodo della concessione demaniale e non estesa a tutto l’anno. Inoltre non è corretto applicare un’unica tariffa per arenile e chiosco, che sono due realtà diverse. Altro punto importante sancito dalla pronuncia: «Quando un contribuente – spiega l’avvocato Rubino – trasforma il proprio rifiuto da un potenziale costo ad una risorsa per se stesso e per la collettività e non aggrava indirettamente le spese di un Comune, lo stesso contribuente ha diritto ad un beneficio».

L’imprenditore di Castellabate si è vista perciò riconoscere una riduzione del 75%.

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