“In 16 mesi di governo si parla già del terzo rimpasto in giunta, e questo non fa altro che avvalorare quel sentire comune di un Sindaco debole e inadeguato a ricoprire tale carica, in poco meno di un anno e mezzo ha dimostrato di non saper essere il sindaco di tutti, capace addirittura di creare una spaccatura all’interno della sua stessa coalizione, uomini di sua fiducia, che ha scelto personalmente, e che alla fine lo hanno abbandonato, allora ci chiediamo, quali sono i suoi metri di giudizio?”.
Inizia così una nota dei Cittadini 5 Stelle di Capaccio Paestum con la quale si chiedono le dimissioni del sindaco Franco Palumbo.
“Ha creato una spaccatura sociale – spiegano gli attivisti – questa smania di voler schiacciare tutti quelli che gli stanno intorno, lo hanno portato a sottrarre tempo prezioso al governo della città, e il risultato è sotto gli occhi di tutti, solo la continua e martellante propaganda politica é viva e vegeta, intorno il deserto. Quelle poche volte che si è interessato ad amministrare, ha riempito di tasse e balzelli vari i cittadini di Capaccio Paestum, soldi che ha scialacquato in iniziative rivelatisi dei totali Flop”.
Secondo i 5 Stelle, “La sensazione quindi è quella che abbia perso il bandolo della matassa, e ritornando dell’attualità di questi giorni, affermiamo con una bella dose di ironia che di questo passo non ci saranno più consiglieri da far entrare nell’esecutivo”. “Questo – aggiungono – è un modo di fare politica vecchio, un modo di intendere la politica che non ci appartiene e che i cittadini di Capaccio Paestum non si meritano. Con la sua scarsezza amministrativa ha risvegliato il sentimento suicida dei capaccesi osannando addirittura Enzo Sica come sua alternativa”.
Di qui la richiesta di dimissioni del primo cittadino.