Un nuovo appuntamento all’insegna del cinema nelle sale del Cilento e del Vallo di Diano.
Cineteatro Eduardo De Filippo – Agropoli
Da venerdì 26 a domenica 28, spettacolo alle ore 17.00
“Smallfoot – Il mio amico delle nevi”: Gli yeti vivono felici e operosi sulla cima di una montagna, che poggia su una coltre di nubi sostenuta da quattro mammuth e oltre la quale non vi è che il grande nulla. O almeno questo è quello che dicono le pietre che compongono la veste del guardiapietre, sacerdote della loro civiltà. Poi ci sono “gli strani”, un gruppetto di giovani che avrebbe qualcosa da dire al riguardo. Ma Migo non fa parte di loro: Migo non si sognerebbe mai di mettere in discussione la verità di una pietra. Almeno fino al giorno in cui non vede con i suoi occhi uno “Smallfoot” e la sua mente si riempie di pressanti e inaspettate domande.
Spettacoli alle ore 19.00 e 21.00
“Achille Tarallo”: Achille Tarallo è un autista di autobus di Napoli che sogna il successo come cantante in lingua italiana invece che nel dialetto napoletano, come da lui ci si aspetta. È infelicemente sposato con un’arpia che gli ha dato tre figli, e dialoga con un cane di nome Fred come Bongusto, che appare ad Achille in sogno e in voce, attraverso la suoneria del cellulare. Il suo partner musicale è Cafè, cantautore e pian(ol)ista da matrimoni, mentre il sedicente impresario del duo è il romano Pennabic, impelagato con la camorra. I tre sono convinti che il talento li porterà lontano, ma per ora l’unico tragitto consentito è quello che fa Achille – con interminabili pause Cafè – sul suo autobus attraverso i quartieri popolari di Napoli.
Cineteatro La Provvidenza – Vallo della Lucania
Da venerdì 26 a domenica 28, spettacoli alle ore 17.00, 19.15, 21.30.
“Achille Tarallo”.
Cineteatro Tempio del Popolo – Policastro
Da venerdì 26 a domenica 28, spettacoli alle ore 18.30 e 21.00.
“L’apparizione”: Jacques Mayano, reporter di guerra per un quotidiano francese, viene reclutato dal Vaticano per indagare su un’apparizione avvenuta in un villaggio del sud-est della Francia. Anna, orfana e novizia, afferma di aver visto la Vergine Maria. Lo straordinario evento, velocemente diffuso, ha condotto migliaia di pellegrini sul luogo della presunta epifania. Jacques, estraneo a questo mondo, accetta nondimeno di far parte della commissione d’inchiesta canonica, applicando la prassi empirica al trascendente.
Cinema Bolivar – Marina di Camerota
Venerdì 26 ( spettacolo alle ore 19.00), sabato 27 ( spettacolo alle ore 17.00 e 19.00) e domenica 28 (spettacolo alle ore 18.00)
“Smallfoot”.
Spettacolo alle ore 21.30, e domenica 28 ottobre alle ore 22.00
“Venom”: Nel laboratorio dell’ambigua Life Foundation, Carlton Drake, leader senza scrupoli, tenta di innestare il simbionte che ha riportato da una missione spaziale dentro un organismo umano. Le cavie però muoiono una dopo l’altra. Il giornalista d’inchiesta Eddie Brock, che a causa del suo ultimo incontro con Drake ha perso il lavoro e la fidanzata, non può stare a guardare e s’intrufola nel laboratorio. Ma è proprio in Eddie che il parassita alieno Venom troverà l’ospite perfettamente compatibile di cui andava in cerca. Inizialmente spaventato, Eddie progressivamente impara a convivere con Venom e a formare con lui un unico individuo.
Cineteatro Ferrari – Sapri
Da venerdì 26 a domenica 28 ottobre, spettacolo alle ore 19.00 e 21.30.
“Achille Tarallo”.
Cinema Adriano – Sala Consilina
Sabato 27 e domenica 28 ottobre, spettacolo alle ore 19.00, 21.00 e 22.40
“Sulla mia pelle:” L’ultima settimana nella vita di Stefano Cucchi è un’odissea fra caserme dei carabinieri e ospedali, un incubo in cui un giovane uomo di 31 anni entra sulle sue gambe ed esce come uno straccio sporco abbandonato su un tavolo di marmo. Alessio Cremonini ha scelto di raccontare una delle vicende più discusse dell’Italia contemporanea come una discesa agli inferi cui lo stesso Cucchi ha partecipato con quieta rassegnazione, sapendo bene che alzare la voce e raccontare la verità, all’interno di istituzioni talvolta più concentrate sulla propria autodifesa che sulla tutela dei diritti dei cittadini, sarebbe stato inutile e forse anche pericoloso.
Spettacolo alle ore 17.00
“Smallfoot”.
Per la Rassegna “A ciascuno il suo Cinema”, spettacolo alle ore 18.30 e 21.00
“Il filo nascosto:” Londra, anni Cinquanta. Reynolds Woodcock, celebre stilista, fa palpitare il cuore della moda inglese abbigliando la famiglia reale, le star del cinema, le ricche ereditiere, le celebrità mondane, le debuttanti e le signore dell’alta società. Scapolo impenitente, le donne vanno e vengono nella sua vita, offrendo compagnia e ispirazione. Lavoratore bulimico e uomo impossibile, Reynolds dispone delle sue conquiste secondo l’umore e dirige la sua maison con aria solenne, affiancato da Cyril, sorella e socia altrettanto ieratica. Mr. Woodcock ha un debole per la bellezza che riconosce in Alma, cameriera in un hotel della costa dove si è fermato per un break(fast). La giovane donna, immediatamente sedotta da quel “ragazzo affamato”, lo segue a Londra e ne diventa la musa. Stabilitasi nella casa di Knightsbridge, Alma rivela presto un carattere tenace, vincendo lo scetticismo di Cyril, che la crede di passaggio, e accomodando le (brusche) maniere del suo Pigmalione. Ma la difficoltà crescente di ottenere un vero impegno da Reynolds la spinge a trovare un rimedio.
Cinema Family – Polla
Da venerdì 26 a domenica 28, spettacolo alle ore 17.40, 19.35, 21.35
“Achille tarallo”.
Spettacolo alle ore 17.30, 19.30, 21.30
“Halloween”: Da 40 anni Laurie Strode si prepara per il ritorno di Michael Myers, lo psicopatico che ha massacrato i suoi amici durante la notte di Halloween del 1978. E per tutti quegli anni Laurie è rimasta chiusa in casa, imponendo la stessa reclusione anche alla figlia Karen, con l’intento di proteggerla dall’inevitabile ricomparsa del mostro. Quando Myers viene trasferito dall’ospedale psichiatrico di Smith’s Grove le paure di Laurie si rivelano fondate: il prigioniero infatti trova il modo di scappare e naturalmente si reca ad Haddonfield in cerca dell’unica preda sfuggitagli nel ’78.
Spettacolo alle ore 17.15, 18.45, 21.15.
“L’ape maia”: È allarme al Campo dei Papaveri: l’imperatrice delle api ha ordinato alla regina dell’alveare di consegnarle metà delle scorte del pregiato miele prodotto durante l’estate. A nulla valgono le proteste della regina, che spiega al portavoce dell’imperatrice, il perfido Aguzzo, che senza quel miele le sue api non sopravviveranno all’inverno. E non sembra avere alcun peso neanche il fatto che la regina sia la sorella minore dell’imperatrice. Solo l’apetta Maia rifiuta di rassegnarsi ed escogita un piano per salvare l’alveare: concorrerà alle Olimpiadi di Miele, la gara annuale alla quale fino a quel momento gli insetti del Campo dei Papaveri non erano mai stati invitati. Peccato che a stabilire le regole delle olimpiadi sia proprio Aguzzo, che affianca a Maia una squadra scombinata: una ragnetta emo depressa, una cimice che soffre di vertigini, uno scarafaggio nerd e schifiltoso, e due formiche rosse soldato terribilmente maldestre.