Puliamo il mondo, gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Casal Velino a difesa dell’ambiente

Ritorna la campagna di volontariato ambientale

Di Chiara Esposito

CASAL VELINO. Mattinata all’insegna dell’ecologia per gli alunni della Scuola Secondaria dell’Istituto Comprensivo di Casal Velino che, muniti di guanti e berretto, hanno aderito anche quest’anno alla campagna “Puliamo il Mondo” di Legambiente ripulendo un tratto di litorale cittadino.

All’iniziativa, promossa dall’Ente Comunale, hanno partecipato le classi III A e III B, i docenti Angiola, Gentile, Gorga e Rodio, l’Assessore alle politiche sociali Katiuscia Abagnale, l’ Assessore al Turismo Angelo Crescenzo e le due giovani volontarie del Servizio Civile Rita Guida Petraglia e Federica Veneri, allietati dalla simpatica compagnia dell’amico Nicola Russi. Gli studenti, dopo aver portato brillantemente a termine il loro compito, lungo la spiaggetta del porto, hanno recuperato le energie perdute con una buona e sana merenda, una di quelle che nella dispensa dei nonni non manca mai: pane e marmellata.

La battaglia di “Puliamo il Mondo” è l’edizione italiana di “Clean Up the World”, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo ed è patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dal Ministero della Pubblica Istruzione dell’Università e della Ricerca, in collaborazione con Fiseassoambiente e Anci ( Associazione Comuni Italiani).Ogni anno Legambiente coinvolge scuole e comuni di tutta Italia con lo scopo di lanciare messaggi importanti e smuovere quante più coscienze possibili. I ragazzi, attraverso queste campagne hanno l’opportunità, non solo di socializzare al meglio tra loro e instaurare nuovi rapporti, ma di impegnarsi a pieno in un qualcosa che riguarda noi tutti in prima persona, la tutela dell’ambiente. L’azione di Legambiente mira difatti a comunicare la necessità e la voglia di prendersi cura del proprio territorio, prendendo coscienza del fatto che, oltre a ripulire, bisognerebbe impegnarsi a non sporcare. Tutti dovrebbero impegnarsi a non alimentare qualsiasi forma di inciviltà, ma a denunciare l’illegalità ai danni dell’ambiente e delle persone, affrontando discorsi quali pace, virtù civica e bene comune.

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