Il Cilento a Castel dell’Ovo a Napoli

Viaggio storico-geografico ed antropologico nella cosiddetta “Terra dei Tristi”

Di Emma Mutalipassi

Il 28 ottobre alle ore 9.45, a Napoli, Castel dell’Ovo, Sala Fortunato, si terrà il primo incontro nell’ambito del protocollo di collaborazione fra il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e il Club Alpino Italiano.

Riuniti esponenti istituzionali e studiosi, sotto l’egida del Parco, del CAI (che ha visto nascere una sua sottosezione nel Cilento nel territorio di Montano Antilia con la Presidenza di Andrea Scagano) e del Museo di Etnopreistoria “Alfonso Piciocchi” – sezione di Napoli e con il patrocinio del Comune.

Interverranno Raffaele Luise (Presidente regionale CAI Campania), Umberto Del Vecchio (Presidente della sezione CAI Napoli), Ferdinando Della Rocca (Cons. Parco nazionale del Cilento). Interventi di Pietro Martignetti (curatore del Museo “Alfonso Piciocchi”), Vincenzo Di Gironimo (Direttore del Museo “Alfonso Piciocchi”), Amedeo La Greca (editore, storico, saggista). Relazione di Luigi Leuzzi (medico, antropologo e scrittore) autore di “La terra dei tristi” così come fu definito nel Risorgimento il Cilento e la ragione antropologia del sospetto: I briganti, il ribellismo e la depressione psicologica di chi vive nel disagio senza alcuna prospettiva di futuro, nelle rivolte del Cilento dal 1828 al 1872. Introduce e modera Antonio Capano (archeologo, saggista).

Vi saranno presenti con intermezzi musicali musici e cantori cilentani: Giacomo Rodio (fisarmonica), Giovanni Rodio (chitarra), Antonietta Speranza (voce), componenti del gruppo musica popolare “Coros Meditterraneo”.

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