AGROPOLI. Ancora nulla di fatto per l’assegnazione delle deleghe dopo l’azzeramento della giunta. Ad oltre una settimana dalla decisione del sindaco Adamo Coppola, la squadra di governo resta nel limbo. L’impressione è che il primo cittadino abbia commesso un errore nel comunicare l’azzeramento della giunta senza avere già delle alternative. La decisione, infatti, non ha fatto altro che determinare malcontento sia nella sua squadra che tra i cittadini. Questi ultimo mostrano sempre più perplessità per l’azione di questa amministrazione.
Eppure sembrava che martedì scorso, quando la giunta si è riunita, Coppola potesse sciogliere i nodi. Così non è stato ed ora gli stessi assessori restano inoperosi in attesa di comprendere il loro “destino”. La sensazione è che al di là di una valutazione sull’operato dei cinque componenti della giunta si stiano facendo esami di carattere politico e tecnico, con pressioni anche dei consiglieri comunali. A questi potrebbero essere date nuove deleghe, lasciandone una (al massimo due) agli attuali assessori che di fatto verrebbero bocciati e delegittimati.
La manutenzione, nonostante le smentite, potrebbe andare al consigliere Franco Di Biasi. Non è escluso, però, che essa venga suddivisa in più settori. In bilico vi è anche il commercio che Gerardo Santosuosso pare intenzionato a lasciare per i troppi impegni. Il rebus è tra Elvira Serra e Rosa Lampasona, ma sempre per la logica di dar maggior peso ai consiglieri emerge con forza la figura di Luigi Framondino. In ballo anche l’ambiente.
I prossimi giorni saranno fondamentali per capire le decisioni del sindaco Adamo Coppola il quale, una volta riformata la sua squadra, dovrà subito rilanciare l’azione amministrativa per non perdere ulteriori consensi.