AGROPOLI. Si torna a parlare di scuole. Il Movimento 5 Stelle, infatti, ha chiesto nuove verifiche dei plessi scolastici cittadini. Già questa estate si erano presentati problemi con l’istituto “Landolfi” e quello “Scudiero” risultati non a norma sotto il profilo sismico. Non solo: l’istituto di San Marco, infatti, aveva fatto riscontrare problemi anche sulla staticità. Ciò almeno stando alla perizia effettuata dall’ingegnere Giovanni Orrico. Un successivo controllo commissionato all’ingegnere Niggio Bonadies, invece, ne ha garantito la sicurezza, consigliando di compiere meri interventi di “ripristino dei ferri e all’intonaco, compromessi dall’azione degli agenti atmosferici e dalla vicinanza al mare”, quindi non interventi strutturali ma di sola manutenzione.
Proprio ciò ha determinato perplessità essendovi un “serio contrasto tra quanto affermato dal primo tecnico incaricato dall’amministrazione e quanto sottoscritto dal secondo tecnico, recentemente incaricato ovvero che una delle due relazioni potrebbe essere considerata verosimilmente inattendibile, o carente o insufficiente; dice Consolato Caccamo, consigliere comunale M5S.
Al fine di garantire la sicurezza degli studenti, quindi, ha chiesto all’amministrazione comunale di ottenere le relazioni per poterle confrontare e al contempo al Tribunale di nominare un consulente terzo per ottenere una “definitiva ed inderogabile indicazione sul reale stato dei luoghi e sugli interventi indispensabili ed improcrastinabili da effettuare alle strutture scolastiche di Agropoli”.