Dalla Regione agevolazioni per le scuole italiane ed europee di primo e secondo grado che decideranno nell’anno scolastico 2018/2019 di organizzare gite scolastiche in Campania. Un’iniziativa che interessa 99 comuni, 44 in Provincia di Salerno, tra cui alcuni del Cilento interno e del Vallo di Diano. Complessivamente la giunta regionale ha destinato quasi 659mila euro per i viaggi d’istruzione, approvando un atto integrativo ad un protocollo d’intesa siglato ormai dodici anni fa con il Ministero dell’Istruzione e l’Ufficio Scolastico regionale.
L’obiettivo è di far conoscere e apprezzare le zone a minore vocazione turistica, incrementando il flussi di visitatori. Nelle prossime settimane verrà pubblica l’avviso pubblico e le scuole potranno presentare istanza alla Direzione generale per le politiche culturali e il turismo, indicando il periodo di svolgimento ed allegando l’itinerario di visita. Per ciascun istituto previsto un contributo massimo di 3mila euro per le scuole della Campania e 3500 per quelle italiane o di altri paesi dell’Unione Europea. I fondi garantiranno un’escursione di almeno tre giorni, con due pernottamenti in strutture ricettive del territorio; dovranno partecipare un minino di 50 alunni.
«Il sostegno alle attività di attrazione di turismo giovanile si è dimostrato un efficiente moltiplicatore, nel tempo, di ritorni di turismo familiare in quanto dissipatore della cattiva fama acquisita per le passate crisi ambientali e sociali, con benefici in termini di aumento della reputazione e dell’immagine turistica della Campania», fanno sapere dalla Regione Campania motivando il provvedimento. Lo scopo, inoltre, è quello di privilegiare gli incentivi per le aree interne «anche nella prospettiva di decongestionamento delle aree turistiche costiere attraverso un progressivo riequilibrio della distribuzione territoriale delle presenze».