Con un ennesimo e duro comunicato, il gruppo di opposizione Camerota Riparte esprime solidarietà al proprio consigliere Enzo Del Gaudio dopo gli attacchi da parte del sindaco Mario Scarpitta.
Come riportato in tutti questi mesi, la guerra social e a colpi di comunicati, prosegue senza esclusione di colpi a Camerota. E questa volta, gli esponenti della minoranza fanno quadrato attorno ad Enzo Del Gaudio.
Nel comunicato si legge: “Il post pubblicato su Facebook con cui il sindaco Scarpitta ha replicato alle accuse politiche mosse da Del Gaudio, è un coacervo di menzogne e insulti gratuiti. Il consigliere Del Gaudio merita rispetto come uomo, come professionista e poi anche come politico che alle ultime elezioni ha ricevuto quasi 500 voti. La replica rabbiosa e scomposta di Scarpitta dimostra che quanto affermato da Enzo Del Gaudio è vero. Il sindaco di Camerota la butta in polemica feroce perchè non è in grado di reggere il confronto in quanto poco preparato sia dal punto di vista politico che amministrativo. Infatti Scarpitta anche in altre occasioni in consiglio comunale si è rivolto al consigliere Del Gaudio con attacchi personali che non hanno nulla a che vedere con il dibattito politico. Scarpitta evidentemente pensa, in questo modo, di zittire le opposizioni e chiunque tenti di esprimere un’opinione diversa dalla sua. Probabilmente il nervosismo del sindaco scaturisce anche dalla presa di coscienza della perdita quotidiana di consenso. Il nostro gruppo continuerà a difendere la cittadinanza tra cui serpeggia ormai grande malumore, soprattutto tra coloro che lo avevano votato e oggi sono profondamente delusi. Ecco perchè è bene che il sindaco sappia che noi non arretreremo di un centimetro. Camerota deve tornare ad essere un comune dove tutti possono liberamente esprimere il proprio pensiero senza correre il rischio di essere aggrediti o insultati da un sindaco che ha ormai perso il controllo della situazione e i cui post deliranti creano imbarazzo anche in chi, suo malgrado, è costretto a scriverli per suo conto”.