VALLO DELLA LUCANIA. E’ prevista per il prossimo 23 maggio la nuova udienza del Processo Suor Soledad, la suora peruviana finita al centro di un’inchiesta per presunti abusi ai danni dei bambini dell’istituto Santa Teresa. La Corte di Cassazione la scorsa primavera aveva annullato la sentenza di seconda grado ai fini civili e rinviato gli atti alla Corte d’Appello di Salerno limitatamente ai reati di violenza sessuale contestati alla monaca peruviana e favoreggiamento contestato alle consorelle.
Nei giorni scorsi le parti civili hanno incardinato il giudizio dinanzi la Corte d’Appello. La sentenza della Cassazione dell’aprile scorso aveva rappresentato un vero e proprio colpo di scena.
Bazan Verde Carmen Soledad era stata processata con l’accusa di molestie sessuali su 40 bambini che frequentavano l’asilo Santa Teresa di Vallo della Lucania. Il procedimento penale si era chiuso con la sentenza di assoluzione emessa dalla Corte di Appello di Salerno contro cui il Procuratore generale non ha presentato ricorso in Cassazione. Il processo civile, invece, era proseguito dopo il ricorso presentato dagli avvocati Felice Lentini e Carlo Di Ruocco, legali delle famiglie dei bambini. Il procuratore della cassazione aveva definito la sentenza di Appello “scialba e squallida”.
Ora le famiglie dovranno iniziare un giudizio innanzi alla Corte di Appello civile di Salerno al fine di ottenere un possibile risarcimento di un danno del quale dovranno comunque fornire la prova.