Oggi la Salernitana è scesa in campo per il settimo turno del campionato cadetto: alle ore 15.00, sotto la direzione del sig. Francesco Guccini della sezione di Albano Laziale , allo stadio Zini di Cremona si sono affrontati i locali, guidati da Andrea Mandorlini, reduci dal pari a rete bianche sul campo dell’Ascoli. e i campani, trainati da Stefano Colantuono, che nell’ultima giornata hanno superato per uno a zero la capolista Verona. I campani hanno iniziato dal primo minuto con Micai, tra i pali, Mantovani, Schiavi e Gigliotti, in difesa Casasola, Odjer, Di Tacchio, Castiglia e Vitale, nel mezzo, con Jallow e Vuletich, in attacco.
Gli ospiti si fanno vivi in avvio, al quinto, ma il tentativo in acrobazia di Jallow finisce lontano dalla porta difesa dell’ex Radunovic.
Al diciottesimo ghiotta occasione per i padroni di casa: Paulinho sfiora il vantaggio di testa, la sua girata termina però di poco a lato. La Cremonese cresce nella parte centrale del primo tempo, senza creare grosse occasioni dalle parti di Micai.
La Salernitana invoca il rigore alla mezzora, per un presunto fallo di mani in area di Croce, l’ultimo sussulto dei primi quarantacinque minuti è di marca grigiorossa, il piazzato di Paulinho termina alto.
Nella ripresa parte meglio la Cremonese che al quinto, con Paulinho, costringe ad un intervento super Micai. Al quarto d’ora azione degna di nota per gli ospiti, Castiglia prova la conclusione di destro dal limite dell’area, nell’occasione è bravo Radunovic a farsi trovare pronto salvando il risultato. Nel corso del secondo tempo, avaro di grosse emozioni, Colantuono sostituisce Odjer con Akpra Akpro, al sesto, e Djuric che subentra a Vuletich, al ventesimo. Nel finale Carretta, per i locali, sciupa, da posizione invitantissima, la rete da tre punti, spedendo alto sopra la traversa granata. La Salernitana stenta ancora in trasferta dove non vince, ormai, da circa sette mesi.