OTTATI. La giunta regionale della Campania ha approvato il programma di interventi di contrasto al rischio idrogeologico. Si tratta di opere che saranno finanziate grazie ai fondi FSC 2014-2020, derivanti dal Patto per lo sviluppo della Regione Campania siglato nell’aprile del 2016 con la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Disponibili complessivamente 120 milioni di euro.
Venti le opere che otterranno finanziamenti: 9 in Provincia di Avellino, 7 nel beneventano, una in Provincia di Caserta, due a Napoli e altrettante nel salernitano. In quest’ultimo caso i fondi Banno al Consorzio Destra Sele per la rifunzionalizzazione del collettore acque alte del Tusciano (1° stralcio) e al centro alburnino di Ottati per il quale è stato previsto un finanziamento di quasi 3,9 milioni.
Le opere, il cui progetto risale al 2014, prevedono la mitigazione del rischio idrogeologico sovrastante il centro abitato di Ottati (Primo Stralcio). Un intervento fondamentale per il territorio.
Di recente il Comune alburnino, guidato dal sindaco Eduardo Doddato, era stato destinatario di fondi anche per un’altra opera: l’acquisizione e il completamento dell’antico convento dei Domenicani.