E’ stata eseguita ieri, presso l’ospedale di Vallo della Lucania, l’autopsia sul corpo di Antonella Casale, la 54enne agropolese morta nella notte tra il 23 e il 24 settembre dopo aver girovagato tra gli ospedali di Eboli, Agropoli e Vallo della Lucania. L’aveva disposta il magistrato dopo la denuncia dei familiari, assistiti dall’avvocato Andrea Tata.
Ad eseguirla il medico legale Adamo Maiese; la situazione appare complessa: l’esame autoptico non ha permesso di individuare le cause del decesso. Disposti ulteriori controlli istologici sui tessuti. Maiese si è riservato sessanta giorni per consegnare la sua relazione sul caso.
Antonella Casale è morta presso l’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania. Nei giorni precedenti al decesso aveva avuto forti dolori ad un fianco, si era rivolta a diverse strutture sanitarie ma era stata rispedita puntualmente a casa per cure domiciliari.
Sposata e madre di tre figli la morte di Antonella Casale ha scosso l’intera comunità agropolese.