Arriva ottobre, il decimo mese dell’anno secondo il calendario gregoriano ed il secondo mese dell’autunno nell’emisfero boreale, della primavera nell’emisfero australe; consta di 31 giorni e si colloca nella seconda metà di un anno civile. Il nome deriva dal latino october, perché era l’ottavo mese del calendario romano, che iniziava con il mese di marzo. L’imperatore Commodo operò una riforma in base alla quale il mese assumeva uno dei suoi titoli, Invictus, ma dopo la sua morte la riforma fu abbandonata.
Il mese è caratterizzato da una minore esposizione alla luce del sole, sancita anche dal ritorno, nei paesi dell’Unione Europea, all’ora solare con le lancette spostate un’ora indietro. In realtà, dal punto di vista climatico c’è la stessa imprevedibilità che si verifica a marzo; non a caso i romani li mettevano in relazione, consacrandoli entrambi a Marte, ora come dio della guerra, allegoria dello scontro con l’inverno (a ottobre), ora come dio della rinascita (a marzo).
Giallo e rosso sono i colori predominanti il paesaggio naturale, scarsi i momenti di raccolta dei frutti della terra.
Curiosità
2 Ottobre 1860: si chiude la battaglia di Garibaldi contro l’esercito Borbonico. La conquista del regno delle due Sicilie da parte dei mille venne facilitata dall’intervento del patriota salentino Liborio Romano e dai migliaia di meridionali che appoggiarono l’impresa.
Proverbi
Ottobre gelato, ogni insetto è debellato.
Se Ottobre è piovarolo, è pure fungarolo.
Ottobre è quasi matto, ma nessuno gli fa il ritratto.
Ottobre piovoso, campo prosperoso.
Vento d’ottobre grida come l’orco: fa cader la ghianda che fa ingrassare il porco.
Se di ottobre scroscia e tuona, l’invernata sarà buona.
Ottobre è bello, ma tieni pronto l’ombrello.
Ottobre: vino e cantina dalla sera alla mattina.
Per S. Simone (28 ottobre) il galletto si fa cappone.
Per S. Simone (28 ottobre) la nespola ripone.
A San Simone il ventaglio si ripone.
viene ottobre bello, leva il vino dal mastello.
Ottobre, il vino è nelle doghe A S. Francesco (4 ottobre) arriva il tordo e il fresco.
Per S. Reparata (8 ottobre), ogni oliva è inoliata.
Se piove per S. Gorgonio (9 ottobre), tutto ottobre è un demonio.
Per S. Teresa (15 ottobre), semina a distesa.
Per San Gallo (16 ottobre), para via e non fai fallo.
Da San Gallo (16 ottobre) ara il monte e semina la valle.
O molle o asciutto, per S. Luca (18 ottobre) semina tutto.