“Sulle Orme dell’incorruttibile Joe Petrosino” è il percorso formativo sulla legalità che coinvolge gli istituti comprensivi di Contursi Terme, Padula e Sicignano degli Alburni. Sarà realizzato in questo anno scolastico 2018-2019, grazie ad una rete costruita sui tre territori. A proporre il progetto tre associazioni, “Don Mariano Arciero” di Contursi, “Joe Petrosino” di Padula e “Arcobaleno” di Sicignano degli Alburni. I tre Comuni hanno sposato il progetto patrocinando l’iniziativa e trasmettendola alle tre scuole perché potessero inserirla nella loro offerta formativa. Saranno coinvolti duecento bambini tra scuola Primaria e Secondaria di I grado. Oggi si è tenuta la presentazione, a Padula, presso la Certosa.
Il percorso sarà avviato con degli incontri che si terreno nelle tre scuole per conoscere la figura di Petrosino, poliziotto padulese ucciso dalla mafia, a Palermo, nel 1909. Gli studenti conosceranno i valori di giustizia del poliziotto a cui tanti eroi moderni si sono rifatti; conosceranno anche quelle che sono state le sue intuizioni in campo investigativo, che ancora oggi rappresentano un faro per l’intelligence. Un vero percorso sul rispetto delle regole, sin dai banchi di scuola, quale obiettivo di impegno civile. I ragazzi visiteranno poi la casa museo dedicata a Joe Petrosino per toccare con mano cimeli e storia. Al termine di questo primo step ogni classe che partecipa al progetto dovrà scrivere un racconto. Dovrà inventare una storia con protagonista Petrosino, magari con protagonisti essi stessi insieme a Petrosino, come fossero veri e propri ambasciatori di legalità. La stessa storia sarà poi fumettata dagli studenti. Tutte le storie saranno poi pubblicate in un libro che verrà presentato prima del termine dell’anno scolastico.
“Questo lavoro è una delle attività che si inserisce nelle celebrazioni del 2019, in occasione dei 110 anni dalla morte di Petrosino –ha ricordato il presidente dell’associazione Joe Petrosino, Vincenzo La Manna-Le tre storie più belle, ognuna per ogni scuola, ci sarà un premio per la classe”.
Grande l’entusiasmo per l’attività, come hanno sottolineato i tre dirigenti scolastici durante la presentazione, Liliana Ferzola per Padula, Giovanni Giordano per Contursi Terme, Maria Ida Chiumiento per Sicignano degli Alburni. “Questo percorso ci consentirà di attivare un’azione sinergica tra scuola ma anche di realizzare un percorso innovativo e coinvolgente per i ragazzi di questa età.
“Il progetto ci consente di attivare sempre di più una rete istituzionale, tra Comuni che lavorano su medesimi obiettivi”, hanno sostenuto i rappresentanti dei Comuni presenti, il sindaco di Padula, Paolo Imparato, il vice sindaco di Sicignano degli Alburni, Luigi Di Palma, il consigliere comunale delegato di Contursi Terme, Giuseppe Garippa. E l’assessore alla Cultura di Padula, Filomena Chiappardo ha ricordato come questo percorso che oggi si arricchisce sia iniziato due anni fa con il liceo Pisacane ed un progetto sulla prevenzione della corruzione.
“La costruzione di una rete che unisce Comuni, Scuole ed associazioni, quindi istituzioni e società civile, è un valore essa stessa per i nostri bambini. Rappresenta un esempio di buona prassi – conclude Margherita Siani, per l’associazione Arcobaleno, che coordinerà le attività di progetto – Mettersi insieme è stato facile perché comuni sono i nostri obiettivi. La scelta del percorso, poi, si muove nell’ottica di curare una iniziativa che possa interessare, coinvolgere grandemente i ragazzi per fare un pezzo di strada che porta a radicare quella cultura della legalità che ha bisogno di percorsi lunghi, ma poi impossibile da estirpare”.
1 ottobre 2018