Pubblicato il Rapporto sui crimini contro animali; è alla sua diciannovesima edizione e analizza lo sfruttamento criminale di animali avvenuto nel 2017.
L’Osservatorio Nazionale Zoomafia, infatti, ha chiesto alle Procure Ordinarie e a quelle presso i Tribunali per i Minorenni, i dati relativi al numero totale dei procedimenti penali sopravvenuti nel 2017, sia noti che a carico di ignoti, e al numero di indagati per reati a danno di animali.
“Nel 2017 in Campania – spiega Ciro Troiano, criminologo e responsabile dell’Osservatorio Zoomafia della Lav.– sono stati registrati 78 procedimenti per crimini contro gli animali (l’8,34% di quelli nazionali), con un tasso di 13,32 procedimenti ogni 100mila abitanti; e 679 indagati (l’11,67% di quelli nazionali), con un tasso di 11,62 indagati ogni 100.000 abitanti. Si tratta di un trend pericolosamente in crescita. Il primo dato che emerge dal nuovo Rapporto è la conferma a livello regionale della capacità penetrante della criminalità organizzata in settori diversi ma accomunati dal coinvolgimento di animali – afferma Troiano -. Interessi che si intrecciano con le più tradizionali attività manipolatorie e pervasive come la corruzione, la connivenza con apparati pubblici infedeli, il perturbare gli appalti, il controllo delle attività illegali sul territorio. Un altro dato da rilevare è la sempre maggiore gestione organizzata delle condotte zoocriminali. Sempre più spesso, infatti, si riscontrano reati associativi, perpetrati da gruppi di individui legati o dal concorso o da vero vincolo associativo”.
Positivi i dati di Vallo della Lucania: 22 procedimenti con 8 indagati nel 2017. Rispetto al 2016 i procedimenti sono diminuiti -47% (15 del 2016 e 22 nel 2017), mentre gli indagati sono aumentati del +167% (3 nel 2016 e 8 nel 2017).
Nel 2017 in tutta Campania, rispetto al 2016, si è registrato un aumento del +13% dei procedimenti e un aumento del +22% degli indagati. Ogni 11 ore circa è stato aperto un fascicolo per reati a danno di animali con una persona indagata ogni 13 ore circa.