Sapri, cittadino querelato: ancora polemiche. Congiusti attacca Del Medico

"Fare i buonisti sulla parola mafioso non deve spettare ad un rappresentante delle istituzioni"

Di Redazione Infocilento

Non si placano le polemiche a Sapri dopo la decisione dell’amministrazione comunale di querelare un candidato di una lista avversaria per un post su facebook nel quale associava la gestione dell’Ente alla mafia. Il gruppo di minoranza Sapri Democratica aveva duramente criticato la decisione del sindaco Antonio Gentile invitandolo ad un passo indietro. Quest’ultimo, però, aveva chiuso la porta ad ogni tentativo di dialogo. Ora ad intervenire è Daniele Congiusti, vicesindaco saprese, che tramite i social lancia una nuova invettiva, ancora più dura, verso l’ex sindaco Giuseppe del Medico e la sua squadra. Questo il suo messaggio:

Ma possibile che noi dobbiamo sorbirci la solita predica sulla dignità da uno che da 25anni fa politica nel peggiore dei modi?Ma davvero credi che Sapri non conosca i tuoi metodi? Ma vuoi la lista delle persone che hanno perso il lavoro per le vostre vendette politiche? Ma ti permetti addirittura di fare il santo.tu il Santo? Non è il nostro modo di amministrare questo, è il tuo.Fai ridere. Hai fatto una campagna elettorale da vergognarsi. Sei entrato in casa della gente a denigrare la mia famiglia, onesti lavoratori, loro si onesti genitori perbene che a differenza di tanti alla politica non hanno mai chiesto nulla e dalla politica non hanno mai avuto.Centinaia di persone mi hanno fermato in questi mesi raccontandomi quello che di me e di tutti noi vai raccontando. Sempre e solo sul personale e sulla vita privata.Quello che deve vergognarsi sei tu.Ti sei inventato le peggiori schifezze su di noi. E parli tu di dignità? Tu che giornalmente non fai altro che vivere senza dignità e senza morale pensando solo a distruggere noi e pensare a come arrampicarti per cercare di prenderti il nuovo incarico.Ma davvero credi che noi non sappiamo quello che fai? Hai amministrato con cattiveria e vendetta.E quando non amministri usi lo strumento dell’esposto anonimo.Lo fai da sempre, ma che ne sanno quei quattro ragazzi che ti stanno intorno di quello che fai davvero? E ancora oggi parli tu di consenso, proprio tu che sei tra i pochissimi sindaci in Italia a perdere sempre il secondo mandato. Parole tue: “ Ho perso contro a quattro muccosi “.Lo dici pure. Pensa tu quanto vali allora. Possibile che non ti rendi conto che non ti vogliono. Sei tu il problema.sono certo che senza di te noi avremmo con l’opposizione un attimo dialogo.Ma tu blocchi tutto.Aizzi il fuoco, aizzi i tuoi seguaci che poi commettono errori, aggressioni ad imprenditori, diffamazioni continue.Li usi e loro neanche se ne rendono conto. E pagano per te, pagano quello che dovresti in realtà pagare tu.Il generale si nasconde dietro ai soldati.Ma poi dico io, siete consiglieri comunali, vi rendete conto che rappresentate in ogni caso un’istituzione? E fare i buonisti sulla parola MAFIOSO non deve spettare ad un rappresentante delle istituzioni.Possiamo essere in disaccordo su tutto ma sulla parola MAFIOSO no. Dovremmo pensarla tutti allo stesso modo.Ma anche questa polemica è funzionale solo al tuo scopo.A te del resto non ti frega niente.

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