Il presidio Slow Food del Cacio ricotta del Cilento, in mostra a Sanremo

Dalla pecora brigasca al cacio ricotta del Cilento: la carica dei 15 presidi Slow Food per “Sanremo con gusto”

Di Comunicato Stampa

Rinnovata la partneship tra Sanremo On e la fondazione del cibo “buono, pulito e giusto” per la manifestazione in scena dal 4 al 7 ottobre

Sanremo. Una manifestazione che parla di sostenibilità, approccio al territorio, di sapori e prodotti da proteggere. Questo è molto altro è “Sanremo con gusto”, la kermesse organizzata da Sanremo On che dal 4 al 7 ottobre animerà la città nel segno delle tipicità agroalimentari italiane.

Grazie alla rinnovata partnership con Slow Food Italia, ben 15 saranno i presidi nazionali riconosciuti dalla fondazione del cibo buono, pulito e giusto protagonisti della seconda edizione della manifestazione. Piccole produzioni tradizionali e varietà di ortaggi frutti, latticini e altre eccellenze provenienti da 6 regioni che saranno esposte al Forte di Santa Tecla per la mostra “Cibo d’autore”.

Quindi, dalla Campania, il cacio ricotta del Cilento, dalla Liguria, l’aglio di Vessalico, la pecora brigasca, lo sciroppo di rose del genovesato, il chinotto di Savona, il carciofo di Perinaldo, e la Castagna essiccata nei tecci di Calizzano e Murialdo; dal Piemonte, il cappone di Morozzo, antiche varietà di mele piemontesi, la rapa di Caprauna e il salame delle valli tortonesi; dalla Lombardia, i Fatulì della Val Saviore e il violino di capra della Val Chiavenna; dall’Emilia Romagna, l’Anguilla marinata delle valli di Comacchio; ; nonché i mieli d’alta montagna provenienti dai territori lombardo, piemontese e valdostano.

Tutti i prodotti, preservati con tanta passione e fatica, potranno essere degustati e acquistati sui banchi allestiti nell’immediata via di fronte alla suggestiva struttura di Porto Vecchio (“La via dei presidi”). I visitatori troveranno altri banchi nella vicina Pian di Nave, dove prenderà nuovamente vita quel percorso di colori e profumi del made in Italy che lo scorso anno ha conquistato i turisti stranieri. Un vero e proprio “Villaggio dei produttori” che insieme alle specificità alimentari del Bel Paese vedrà spettacoli culinari e dimostrazioni, promossi dalla società di comunicazione Totem eventi in collaborazione con l’associazione nazionale “La Compagnia dei sapori e accademia dei sapori”.

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