Al Comunale di Palma Campania inizia oggi la stagione dell’Agropoli di Gianluca Esposito dopo le vicissitudini relative alla riorganizzazione societaria, ma soprattutto al mancato ripescaggio in Serie D per il secondo anno consecutivo. I delfini, attesi da un tour de force nei prossimi giorni che li vedrà giocare ogni tre giorni per recuperare il doppio turno di coppa con il San Vito Positano e le gare di campionato con Faiano e Cervinara, affrontano i rossoneri del tecnico dei miracoli salvezza con Valdiano e Sant’Antonio Abate Enzo Criscuolo, i quali, nonostante siano considerati una formazione in grado di competere per il vertice della classifica, sono partiti con il freno a mano tirato nei primi due turni di campionato, dato che sono a secco di vittorie (un pari all’esordio interno col Sant’Agnello e una sconfitta con il San Tommaso). Nell’Agropoli non recupera Capozzoli, che non siede neanche in panchina dati i guai alla schiena. E’ una formazione imbottita di giovani che schiera il ’99 Capone tra i pali, mentre Giura, da capitano, prende il suo posto al centro della difesa con Pappalardo ad agire sull’out di sinistra. A centrocampo Natiello e Di Lascio formano la coppia di centrali, mentre in attacco Limatola fa coppia con D’Attilio: parte dalla panchina il centravanti argentino ex Roccella Jordi Pascual Quiroga. I padroni di casa schierano Mascolo in porta, mentre viene confermato il match-winner di coppa Ammaturo con il numero 4. A centrocampo imperversano Pepe,Sorriso e Siciliano, mentre davanti torna titolare Carnicelli, giocatore che l’anno scorso rese particolarmente bene nel girone di ritorno, e Medina. Umberto Romano parte dalla panchina. Arbitro dell’incontro è il signor Silvestri di Roma 1, gli assistenti sono D’Anna di Caserta e Iazzetta di Frattamaggiore. I delfini partono in maniera bruciante e dopo appena 1′ Giura è lesto ad approfittare di una punizione di Natiello per beffare Mascolo. L’Agropoli continua a premere ed al 5′ su una bella sgroppata di Pappalardo, D’Attilio schiaccia di testa in area di rigore, palla che termina di poco alta. La Palmese manovra nel primo quarto d’ora, ma non riesce a rendersi insidiosa, mentre è molto più incisiva l’Agropoli: al 13′ una combinazione tra Limatola e Natiello crea dei grattacapi ai padroni di casa. Al 16′ per la Palmese ci prova Carnicelli da posizione defiliata, il suo destro non impensierisce Capone. L’Agropoli si fa valere grazie al pressing organizzato che mette in grave difficoltà la formazione napoletana: al 20′ dopo un ottimo recupero palla di Di Lascio, D’Attilio si invola in contropiede e realizza il secondo gol con un destro di interno piede che non lascia scampo a Mascolo. E’ un dominio totale ed al 24′ l’Agropoli potrebbe fare il tris, ma Limatola non riesce a saltare Mascolo. Al 26′ la punizione a giro di Natiello sfiora il montante, 30 secondi dopo dopo una bella combinazione Limatola-Di Filippo, il tiro di quest’ultimo esce fuori di pochissimo. I tifosi di casa iniziano a rumoreggiare e Criscuolo sostituisce il Romano difensore con Della Femina, per cercare di scuotere una squadra surclassata in questa fase dalla squadra di Esposito. Al 31′ un cross dalla destra di Pepe trova Carnicelli in area, il suo colpo di testa termina sul fondo. Al 33′ un destro dal limite di Di Lascio trova il grande intervento di Mascolo: Agropoli che spreca molto e subisce l’inopinato 1-2 ad opera di Carnicelli che sfrutta un assist di Sorriso. Al 42′ però i delfini sfiorano il terzo gol ancora con Limatola che, lesto a sfruttare una palla persa da Scognamiglio, calcia sul piede di Mascolo e l’azione sfuma. Su quest’azione finisce il primo tempo: i delfini si trovano in vantaggio solamente di un gol, nonostante un dominio pressochè costante.
Nella ripresa, l’Agropoli inserisce Pascual per Limatola, mentre i padroni di casa alzano i ritmi: ci prova Sorriso con un destro dal limite che trova la respinta, anche se incerta di Capone, sulla ribattuta Carnicelli è in fuorigioco. Ancora da fuori area Palmese inisdiosa con Pepe al 62′, stessa parata in due tempi dell’estremo difensore agropolese. E’proprio l’ex Sorrento a far posto ad una vecchia conoscenza dell’Agropoli, Marco Adiletta. Il terzo gol che non riusciva ad arrivare nel primo tempo, finalmente trova la via agropolese al 68′: è lesto ancora una volta D’Attilio nell’inedita versione di bomber ad insaccare di testa un cross di Pappalardo. Davvero una grandissima prestazione per l’ex Avellino. Un minuto dopo ci prova Luise in drop da fuori area, attento Mascolo. Al 73′ saltano i nervi ad una Palmese nel pallone: viene espulso con un rosso diretto Medina per un fallaccio su D’Attilio. A cavallo tra il 78′ e l’80’ due occasioni per Jordi Pascual: nella prima il suo destro viene bloccato da Mascolo, nella seconda, dopo esser stato imbeccato da Natiello, spara alto. Nel finale c’è spazio anche per Delli Santi e Doto. Il risultato non cambia più: splendido esordio dell’Agropoli in campionato, mercoledì c’è la trasferta di coppa a Positano, mentre domenica primo match in casa con il Castel San Giorgio, quest’oggi pesantemente sconfitto dal San Tommaso per 3-0.