Arriva la mappa 2019 del Gambero Rosso sulle migliori pizzerie d’Italia. La nuova edizione della guida della Città del Gusto è stata realizzata prendendo in considerazione tre voci fondamentali: pizza (impasto, lievitazione, stagionalità dei topping, equilibrio dei condimenti), servizio (che include anche la proposta del beverage e la capacità del personale di sala di gestirla) e ambiente. Oltre cinquanta sono invece i nuovi ingressi nella pubblicazione presentata a Napoli. Al vertice della classifica dell’edizione 2019, arricchita nelle valutazioni dai voti oltre che dai consueti spicchi e rotelle, ci sono a pari merito Franco Pepe (con la sua Pepe in Grani) e Simone Padoan (I Tigli) con un punteggio di 96/100, seguono Renato Bosco ed Enzo Coccia (entrambi a 94/100). Gabriele Bonci è invece al vertice degli interpreti della pizza in teglia con 95/100.
Il Gambero Rosso ha inoltre premiato per la categoria “I Maestri dell’Impasto” Gennaro Battiloro e Francesco e Salvatore Salvo, mentre il titolo per la “Migliore carta delle bevande” è andato a ZenZero Osteria della Pizza di Pisa e Oliva – Da Concettina ai Tre Santi di Napoli. Infine il premio per le Migliori Pizze dell’Anno è andato Gigi Pipa di Este (Pd) per la categoria pizza a degustazione, a Giangi’s Pizza di Arielli (Ch) per la categoria pizza all’italiana. A Guglielmo Vuolo di Verona è stato assegnato il premio per la categoria pizza napoletana. Alimento di Brescia per la categoria pizza a taglio. Il titolo per la pizza dolce è andato a Seu Pizza Illuminati di Roma.
La regione con il maggior numero di Tre Spicchi è la Campania (13), al secondo posto la Toscana (12), terzo posto per il Lazio con 8 che è, inoltre, regione leader per la pizza in teglia con ben 3 Tre Rotelle.