RUTINO. “Una prova cartacea schiacciante su come le elezioni del 2017 siano state fatte in violazione della legge elettorale relativa al quorum”. A parlare è l’avvocato Giuseppe Russo, a capo dell’associazione Noi Consumatori.
Un passo indietro…
Per comprendere la vicenda è necessario fare un passo indietro. Anno 2016: Gerardo Immerso è eletto sindaco; ha la meglio su Giuseppe Rotolo. Passano però pochi mesi ed inizia una causa di ineleggibilità che vede il primo cittadino sconfitto per una vecchia procedura giudiziaria. Si torna al voto.
Padre contro figlio
Immerso né altri della sua lista si ricandidano, lo fa invece Rotolo; la lista “avversaria” vede candidato il figlio, Davide Rotolo. Caso raro quello di Rutino, ma non unico: per qualcuno un escamotage per evitare il commissariamento dell’Ente qualora non fosse raggiunto il quorum del 50%+1 degli aventi diritto.
Eppure le cosiddette “Liste Civetta” non sono rare nei piccoli comuni: ma il caso di Rutino di un padre contro un figlio, fa discutere
Di qui la decisione dell’avvocato Russo, che già si era interessato alla questione autovelox di Rutino, di andare più a fondo nella vicenda Attraverso i social il presidente dell’associazione Noi Consumatori ci va giù duro e non esita a parlare di un comune “gestito a conduzione familiare” e di un’elezione avvenuta con due liste che avevano “il solo scopo di eludere la legge”. Sul caso, dopo un esposto al Ministero dell’Interno, è stata fatta un’ulteriore segnalazione alla Prefettura di Salerno con la quale si dimostrerebbe come le elezioni del 2017 “sono state fatte in violazione della legge”.
“Penso che ci saranno importanti novità perché confidiamo molto nel Ministero e nella Prefettura di Salerno, dice Russo.
La replica del sindaco
La replica del sindaco Giuseppe Rotolo non si è fatta attendere: “Chiederò un incontro al Prefetto e al Ministro degli Interni affinché intervengano sull’avvocato Russo che getta illazioni e diffamazioni su tutto il paese di Rutino parlando della violazione di una legge che non si sa quale sia”.
“Chiederò affinché si intervenga attraverso l’ordine degli avvocati affinché rispetti quanto previsto dal codice dell’ordine forense”, conclude Rotolo.