AGROPOLI. Attimi di paura ieri nel parco pubblico Liborio Bonifacio. Per un bambino è stato necessario l’intervento dei sanitari del 118. L’episodio è accaduto nel pomeriggio: dei giovanissimi stavano giocando in zona, quando, stando alle ricostruzioni, uno di loro avrebbe raccolto una bottiglia da terra e gettato il liquido in essa contenuto verso un coetaneo. All’interno, però, non era presente acqua come si pensava, bensì carburante.
Il piccolo ha immediatamente avvertito un forte bruciore al volto, in particolare agli occhi, e si è temuto persino potesse riportare dei danni alla vista. I presenti hanno contattato i sanitari del 118 che giunti sul posto hanno praticato al bambino le cure del caso. Per fortuna non ha riportato danni, solo un forte spavento per lui e i genitori. Resta l’interrogativo sul perché una bottiglia di benzina si trovasse in un parco pubblico alla portata di tutti. Alcuni residenti ipotizzano si trattasse del carburante per i decespugliatori. Altri, invece, puntano il dito contro i soliti vandali che lasciano di tutto all’interno del Parco.
Da tempo i genitori che portano i loro bambini a giocare nella villa comunale e i residenti di via Taverne chiedono maggiore attenzione per la zona. Soltanto la scorsa settimana fu segnalata la presenza di ragazzini che lanciavano pietre all’indirizzo di altri bambini o verso i vetri della fornace. La stessa struttura spesso viene utilizzata in modo improprio: adolescenti salgono fin sul terrazzo trasformandolo in un campo di calcio. L’appello è rivolto alle istituzioni affinché venga istituito un servizio di guardania durante gli orari di apertura.