Camerota Live 2018 a Iannone

Nigro, Antico e Cilento Run vincono il circuito

Di Comunicato Stampa

Grazie ad un micidiale attacco nel finale, Gilio Iannone (International Security Service) si aggiudica, fermando il crono sui 34’03”, la 7^ edizione della Camerota Live, gara podistica di 10 km valida quale 12^ ed ultima tappa del quinto circuito regionale Fidal e Coni “Cilento di Corsa”. Alle spalle del vincitore, sul traguardo del porto di Marina di Camerota, giunge Giorgio Mario Nigro (Camaldolese) con un distacco di 6”. Podio assoluto completato dal vincitore della Camerota Live 2017, Giorgio Calcaterra, che chiude in 34’25”. Nigro vince per la seconda volta, dopo il 2015, il circuito con 1708 punti davanti al trionfatore delle ultime due edizioni, l’italo-algerino Kamel Hallag (Ideatletica Aurora Battipaglia) a quota 1689. Terzo posto “ex aequo” a Marco Del Bue e Francesco Gallo, entrambi della Cilento Run, con 1674 punti.

Tra le donne Rosmary Antico conferma il suo predominio assoluto arrivando per prima a braccia alzate anche alla Camerota Live. 43’ netti il tempo della portacolori dell’Atletica Sporting Calore, davanti a Paola Massironi (As Amatori Villa Pamphili) a 1’37” e Marialuisa Langella (Cilento Run) a 2’54”. La Antico vince il Circuito 2018 con 1464 punti, davanti a Daniela Capo (Agropoli Running) con 1251 ed a Marialuisa Langella con 1236.
La classifica a squadre dell’ultima tappa ha registrato il solito refrain con la Cilento Run prima con 4368 punti, e trionfatrice di “Cilento di Corsa 2018”, davanti a Camaldolese (1990) ed a Castellabate Runners (1626).
Prima della competizione agonistica l’evento, organizzato dall’asd Cilento Run, ha dato spazio ai più piccoli con la Camerota Live Kid’s, staffetta a squadre 6 x 200 metri, sempre in zona porto.

Quindi è stata la volta del gruppo di majorettes di Capaccio, guidate da Gaetana Arminante e, infine, della passeggiata solidale, di circa 300 metri, per manifestare vicinanza alle donne colpite dalle malattie al seno e da ogni tipo di tumore, all’insegna dello slogan “Di corsa si vince”, con il lancio di palloncini rosa a simboleggiare la speranza e la testimonianza, per la Lilt (Lega Italiana Lotta ai Tumori) dell’atleta siciliano Pino Pomilia.
La premiazione è stata un tourbillon di emozioni, in maniera particolare quando Carmine Fiorillo, atleta e uomo di sport di Eboli, ha voluto consegnare la t-shirt giallo fluorescente della “Fiorillo Family Run” a tutti coloro i quali, a vario titolo, si sono impegnati a portare avanti, in corsa, il messaggio di speranza e di vita in ricordo di Sergio Fiorillo.
Al mattino ha riscosso una buona partecipazione anche il momento dedicato allo screening gratuito per tutte le donne, a cura dello staff della Casa di Cura Cobellis di Vallo della Lucania.

Condividi questo articolo
Exit mobile version