Continua a tenere banco negli ambienti scolastici (e politici) della città di Sapri la vicenda relativa al mancato finanziamento per l’ammodernamento dell’IPSIA “Leonardo Da Vinci” di Sapri. La questione – dopo una prima nota della Provincia in cui si affermava che a Salerno non era arrivata alcuna richiesta da parte dell’Amministrazione Comunale – è stata ripresa dall’opposizione Sapri Democratica. Ora è il turno di Corrado Limongi, dirigente scolastico dell’Istituto, che su questo tema e sulle altre iniziative del suo plesso ha indetto una conferenza stampa lunedì 17 settembre con inizio alle ore 9.30.
Intanto nel Comune di Sapri si è costretti a fare i conti anche con un’altra problematica, quella dell’istituto alberghiero. A suscitare malcontento i doppi turni imposti dalla dirigente scolastica Franca Principe. Quest’ultima è stata costretta a prendere questa decisione per l’inadeguatezza del plesso scolastico precedentemente utilizzato, il quale non ha ottenuto l’agibilità da parte della Provincia di Salerno. Per gli studenti, però, notevoli sono i disagi nello svolgere le lezioni il pomeriggio, in particolare per coloro che arrivano da fuori Sapri che non hanno a disposizione mezzi di trasporto per tornare a casa. La speranza è che le istituzioni trovino una soluzione: si era parlato di utilizzare dei prefabbricati o l’ex sede dell’ufficio per l’impiego. Al momento, però, non c’è alcuno sviluppo della vicenda.
Lo scorso anno alcune classi dell’alberghiero erano collocate presso la sede centrale dell’istituto, altre presso la sede dell’Agrario in località Pali. Quest’ultimo, però, non ha ottenuto l’agibilità. E’ stato quindi necessario trasferire gli alunni dell’Agrario presso l’edificio dell’istituto Pisacane di via Gaetani, mentre quelli dell’alberghiero sono stati trasferiti tutti nella sede centrale che però non potendo accogliere 14 classi costringe alcuni ai doppi turni.