CELLE DI BULGHERIA. Una vera e propria discarica abusiva nel cuore del territorio comunale. Un’area verde a margine della strada divenuta deposito indiscriminato di residui edili. Uno scempio a cielo aperto che obbligherà il Comune (quindi l’intera comunità) a farsi carico della bonifica.
A segnalarlo il sindaco di Celle di Bulgheria, Gino Marotta. «Abbiamo scoperto questa discarica abusiva di materiale proveniente da ristrutturazioni edilizie – ha spiegato il primo cittadino – Nelle foto di dettaglio si possono notare mattonelle non proprio comuni». E proprio da quest’ultimo dettaglio si potrebbe provare ad individuare i responsabili di questo gesto. «Se qualche cittadino di buona volontà e sensibilità ambientale ne conosce la provenienza ci informi», dice il sindaco Marotta.
L’abbandono di rifiuti effettuato da soggetto privato è un reato (art. 255, comma 1, D.Lgs. n. 152/06) punito con una sanzione amministrativa pecuniaria da trecento euro a tremila euro, se si tratta di rifiuti non pericolosi; se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi, la sanzione amministrativa è aumentata fino al doppio.
Purtroppo questi fenomeni accadono sovente. Chi effettua ristrutturazioni edili o ripulisce garage e cantine, anziché seguire le normali procedure per lo smaltimento dei rifiuti si affida ad abusivi che si disfano del materiale gettandolo nel verde.