OTTATI. Alcuni truffatori tentano di raggirare i cittadini spacciandosi per agenti di Enel. A dare l’allarme è il sindaco Eduardo Doddato.
«ATTENZIONE ad una Picasso grigia. C’è gente che si spaccia per essere passata per il Comune e dai Carabinieri e fa firmare Contratti ENEL. Dal Comune non sono passati sicuramente».
Da anni alcuni truffatori tentano di raggirare i cittadini spacciandosi per agenti di Enel. Per tale motivo l’azienda ha così elaborato una sorta di vademecum con alcuni semplici accorgimenti che possono risultare decisivi per proteggersi da eventuali impostori. Nel caso in cui qualcuno suoni alla porta presentandosi a nome di Enel, è fondamentale pretendere sempre l’esibizione del tesserino di riconoscimento che hanno tutti gli addetti commerciali di Enel Energia, la società del Gruppo che opera nel mercato libero dell’elettricità e del gas, e tutti i tecnici di e-distribuzione, la società di Enel che gestisce la rete elettrica. Enel ricorda che nessuna forma di riscossione o restituzione di denaro viene effettuata a domicilio: in caso di richiesta di soldi bisogna rifiutare e contattare le Autorità.