Ultima settimana per il Frecciarossa in Cilento: i numeri del servizio

Bene Sapri e Centola, cresce Agropoli

Di Sergio Pinto

Dopo il Metrò del Mare, questa settimana terminerà anche un altro servizio attivato in collaborazione con la Regione Campania per l’estate 2018: il Frecciarossa. Il collegamento Milano – Sapri era partito a giugno con due novità: una fermata aggiuntiva, ovvero quella dello scalo di Centola – Marina di Camerota – Palinuro e l’attivazione delle corse anche il venerdì (nel 2017 erano attive soltanto il sabato e la domenica).

I numeri

I dati diffusi fin ora da Trenitalia parlano di un successo che migliora rispetto allo scorso anno, con Sapri e Centola che risultano le stazioni con i numeri più gratificanti. La città della Spigolatrice è quella con il maggior numero di passeggeri in arrivo (2720) e in partenza (2668); Centola, invece, fa registrare numeri importanti considerato che il servizio qui è stato attivato solo quest’anno: 1998 gli arrivi e 1859 le partenze. Agropoli, invece, è quella con il maggior incremento rispetto allo scorso anno: il 100% di quelli in partenza (1821) e il 20% in arrivo (1530). Poco più indietro Vallo della Lucania: 1714 arrivi (+60%) e 1509 partenze (+70%).

Le polemiche

Non tutti, però, guardano con soddisfazione ai risultati raggiunti.

Critica è Assoturismo ITR Vibonati – Villammare: “Addebitiamo alla politica regionale di aver voluto ricompensare il litorale costiero di Marina di Camerota e Palinuro volendo fortemente che Trenitalia inserisse la fermata di Centola nonostante le criticità della stessa premiando “indirettamente” due località da sempre traino del turismo nel basso Cilento, inserite in tutti i più importanti cataloghi dei tour operatore nazionali e internazionali, dando involontariamente loro un ulteriore vantaggio a discapito delle località cenerentola del Golfo di Policastro (Sapri), da sempre solo terra di conquista elettorale e bacino di voti da strutture”.
Secondo l’associazione lo scalo di Centola ha tolto passeggeri alla città della Spigolatrice. La proposte era invece un’altra: “rimodulare le fermate del Frecciarossa lungo l’intero tratto cilentano, confermando la fermata di Agropoli, a servizio delle località della parte nord del Cilento, inserendo in luogo di Centola, la più appropriata fermata di Pisciotta, a servizio delle località della parte centrale del Cilento e Sapri a servizio delle località del Golfo di Policastro, del basso Cilento, del Vallo di Diano, della Lucania tirrenica e dell’alta Calabria”.

Condividi questo articolo
Exit mobile version