Incidente dopo pellegrinaggio sul Sacro Monte: tre feriti

In ospedale anche una minorenne

Di Carmela Santi

NOVI VELIA. Rientrano in moto dal Sacro Monte di Novi Velia dopo un pellegrinaggio, due mezzi impattano, tre giovani finiscono a terra tra cui una minorenne che finisce in ospedale. È accaduto sabato pomeriggio.

I giovani stavano rientrando da un raduno in moto. Erano stati sul Santuario. L’8 settembre è il giorno della festa della Madonna del Monte. Da tradizione centinaia di fedeli raggiungono la vetta del Gelbison per una visita al Santuario Mariano. Anche dal comune di Centola sabato mattina sono partiti molti fedeli. Alcuni hanno raggiunto il Santuario a piedi, altri in auto, i più giovani in moto.

I tre ragazzi coinvolti nell’incidente sabato pomeriggio dopo la giornata di preghiera stavano rientrando. Erano quasi arrivati all’ingresso di Novi Velia quando sono rimasti coinvolti nell’incidente. Il sinistro è avvenuto nei pressi del campo sportivo del centro cilentano, lungo la strada che conduce all’ingresso del Monte Gelbison. Improvvisamente i due mezzi hanno impattato. Forse un’auto dinanzi a loro ha rallentato e uno dei due motociclisti ha perso il controllo del mezzo travolgendo nella caduta anche l’altra motocicletta. Sono solo ipotesi. I ragazzi tra cui la minorenne sono finiti rovinosamente a terra.

Ad avere la peggio la quindicenne che viaggiava a bordo di una delle due motociclette. Immediatamente è scattata la macchina dei soccorsi. Dopo la telefonata al 118 sul luogo dell’incidente é arrivata un’ ambulanza rianimativa della Misercordia con medico ed infermiere. Subito sono apparse più preoccupanti le conduzioni della ragazza. La quindicenne é stata trasferita all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania. Nell’incidente ha riportato ferite preoccupanti ma non è in pericolo di vita. Resta ricoverata in prognosi riservata nel reparto di chirurgia d’urgenza del nosocomio vallese.

Fortunatamente gli altri due ragazzi sono rimasti illesi. L’incidente avrebbe potuto avere conseguenze ben più drammatiche. Nei presso dell’ospedale San Luca fino a tarda sera si sono radunati molti giovani preoccupati per le condizioni di salute della ragazza. Un momento di distrazione o una bravata che avrebbe potuto avere un epilogo più drammatico.

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