Nuove misure per monitorare tutelare il territorio: è la promessa che il primo cittadino di Alfano, Elena Anna Gerardo, ha fatto ai suoi concittadini alla luce di quanto accaduto nella notte fra il 23 e il 24 agosto scorso.
Intorno alle 3 del mattino, infatti, dei malviventi, non ancora identificati, si sono intrufolati in diversi appartamenti siti in due edifici attigui, in pieno cento cittadino; nonostante l’effrazione, da alcune di queste case non manca nulla, se non pochi spiccioli. Ma il colpo grosso è stato messo a segno nell’abitazione in cui si trovavano un’anziana donna e sua figlia e in quella vicino. Nel primo il ladro, entrato probabilmente da una delle finestre, ha prelevato le chiavi di un’auto seminuova parcheggiata sotto l’edificio, oltre a qualche moneta. Le donne non si sono rese conto dell’accaduto fino al giorno seguente, convinte che, ad aprire il cassetto e prendere le chiavi, fosse stato un nipote. Modus operandi simile nel secondo appartamento dove pure sono state prelevate le chiavi di una vettura. Le due auto, delle Golf serie 7, sono poi state portate via.
In paese, la notizia ha sconvolto tutti: Alfano è un centro piccolo, in cui tutti si conoscono e si rispettano, e le ipotesi hanno iniziato a rincorrersi immediatamente; la più accreditata, vuole che i ladri siano forestieri, spostatisi a bordo di una Passat che, nei giorni precedenti al furto, circolava lungo le strade del paese anche in piena notte, quasi a mappare la zona in attesa del momento giusto per agire.
“Mi sento di esprimere piena solidarietà alle famiglie colpite da questo atto vile” – fa sapere il sindaco, e aggiunge- “ a loro e a tutti i cittadini comunico che, compiuto l’iter amministrativo, entro settembre verranno posizionate le prime telecamere sul territorio comunale. Ciò non risolverà il problema della delinquenza, ma potrà senza dubbio rappresentare un valido deterrente.”