“Dalle ultime rilevazioni dello stato di salute del mare effettuate da ARPAC e Legambiente, risulta che anche la foce del fiume Bussento presenta dati di inquinamento da batteri fecali superiori ai limiti consentiti”. Lo denunciano da Italia Nostra Lucana, invitando a “segnalare il divieto di balneazione temporanea a sinistra e a destra della foce con appositi cartelli”.
“Il comune di Santa Marina non ha provveduto agli obblighi di legge e numerosi turisti, approfittando del Ferragosto, fanno il bagno nel fiume ignari dell’inquinamento, registrato recentemente dalla Agenzia regionale e da Goletta verde”, fanno sapere dal direttivo dell’associazione.
Di qui un esposto al sindaco di Santa Marina, alla Capitaneria di porto di Palinuro e alla Regione Campania, per il mancato divieto di balneazione alla foce del fiume Bussento.