Padroni e conduttori di cani sono stati chiamati all’appello, dall’Amministrazione del Comune di Cicerale, per regolamentarne il comportamento.
Tante le segnalazioni da parte dei cittadini che, dopo aver assistito ad abitudini che ledono le basilari regole di convivenza, hanno chiesto a gran voce una soluzione definitiva al problema. “Non raccogliere le deiezioni dei propri cani” – fanno sapere da palazzo di città – “rappresenta non soltanto un atteggiamento irrispettoso nei confronti dei propri concittadini, ma contribuisce in maniera grave a minare la qualità del decoro urbano”.
Per questo, è stata emanata un’ordinanza che regolamenti il comportamento dei padroni degli animali e ne punisca le infrazioni.
Tutti i possessori di cani sono obbligati, quando si trovano su strade pubbliche o aperte al pubblico, alla rimozione delle deiezioni; inoltre, gli animali dovranno essere sempre tenuti al guinzaglio e, se necessario, muniti di museruola. Per quel che riguarda gli spazi chiusi – condomini e appartamenti – il proprietario dovrà assicurarsi di non recare disturbo o danno alla sicurezza degli inquilini; è vietato, poi, aizzare i cani con grida o altri mezzi e, qualora gli animali fossero custoditi in orti o giardini confinanti con aree pubbliche, non dovranno in alcun modo rappresentare un pericolo per i passanti. E’ consentito tenere i cani liberi, senza guinzaglio, nei limiti degli spazi privati.
I trasgressori saranno severamente puniti con multe dai 25 ai 500 euro.
Gli animali, va ricordato, sono esseri viventi, in grado di percepire dolore e sofferenza: è necessario garantire loro il massimo della cura, anche attraverso l’educazione e la pulizia.