Abbiamo appreso che Ernesto Apicella, del quale spesso pubblichiamo articoli inerenti importanti pagine di storia di Agropoli, ha un’interessante novità sulla presenza di San Francesco d’Assisi ad Agropoli, per cui gli abbiamo chiesto di rilasciarci un’intervista.
Ci faccia una breve cronistoria sugli importanti documenti che ha raccolto in questi anni, relativi alla presenza di San Francesco ad Agropoli?
“Dopo anni di approfondite ricerche, come ben sapete, il 23 marzo 2015 pubblicai sul vostro quotidiano WEB, un articolo, poi ripreso da altre testate giornalistiche, dove, dopo secoli che scrittori e storici avevano ipotizzato che fosse una leggenda la presenza di San Francesco d’Assisi ad Agropoli nel 1222, riportai una serie di testimonianze e documenti che comprovavano l’effettiva presenza del Santo nella nostra cittadina. Inoltre, in quell’articolo, ci tengo a precisarlo, sempre per la prima volta, presentai agli agropolesi dei documenti storici, del tutto sconosciuti e mai riportati dalla storiografia locale, che testimoniavano l’incontro ad Agropoli nel 1219, tra San Francesco d’Assisi e San Daniele Fasanella, Martire di Ceuta.
Per cui ipotizzai anche la possibilità che San Francesco fosse venuto ad Agropoli per ben due volte, nel 1219 e nel 1222.
Come ultima novità, anche questa sconosciuta agli storici locali, pubblicai la foto di un dipinto del 1725, conservato nel Convento dei Padri Cappuccini “S.Daniele” a Belvedere Marittimo, denominato dalla tradizione popolare di Belvedere Marittimo,“Miracolo di S. Francesco ad Agropoli” o“Cena di S.Francesco ad Agropoli”. (N.d.R. Articolo pubblicato il 23 marzo 2015: “Gli Ultimi Misteri. San Francesco d’Assisi visitò Agropoli nel 1219 e nel 1222. Trovato l’unico dipinto denominato il “Miracolo di S.Francesco ad Agropoli. E’ possibile che S.Francesco sia stato in missione ad Agropoli due volte? Quali sono i nuovi documenti storici che testimoniano la presenza del Santo ad Agropoli anche nel 1219?”).
Questi nuovi documenti storici sulla presenza di San Francesco ad Agropoli, come furono accolti?
“Come capita sempre. La maggioranza dei lettori è ben lieta di recepire nuovi fatti storici riguardanti il proprio territorio. Una esigua minoranza, di solito addetti ai lavori, sono scettici perché legati alle vecchie testimonianze storiche. Poi c’è chi ha copiato queste nuove testimonianze da me prodotte pubblicamente e, facendole sue, millanta scoperte ed altro. Mah!!!”
Come possono essere finalizzate queste ultime interessanti testimonianze che lei ha presentato agli agropolesi?
“Credo che un serio, concreto e condiviso progetto di recupero, di riqualificazione e di valorizzazione dell’intera area dove San Francesco compì il “Miracolo dei Pesci” e fondò un suo Convento, gestito unicamente dalla Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo e non certo da associazioni o comitati privati, possa creare un’ottima occasione per attrarre quel Turismo Religioso desideroso di conoscere i veri luoghi Santi del nostro Cilento.
Spero che Don Carlo Pisani, attuale Parroco della Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo, riesca nell’impresa di valorizzare questi Santi Luoghi, che hanno visto la presenza fisica, non virtuale, di San Francesco d’Assisi e di San Daniele da Fasanella”.
Ci può anticipare qualcosa della sua ultima scoperta relativa alla presenza di San Francesco d’Assisi ad Agropoli?
“Ovviamente le mie ricerche sono continuate. Con grande soddisfazione ho trovato alcuni documenti che hanno ampliato le mie conoscenze sui fatti sopraesposti ed altri che danno nuova linfa nel supportare storicamente la presenza di San Francesco ad Agropoli. Vi posso solo anticipare, giacché sto preparando l’articolo completo, realizzato con la massima attenzione e cura, onde evitare critiche e scopiazzamenti, che la ricerca, mi ha offerto questo nuovo documento storico proveniente dagli ambienti francescani. Risale al 1790 circa ed è l’ulteriore testimonianza di come fosse ben noto ai francescani, che ad Agropoli, San Francesco avesse predicato ai pesci. In anteprima vi consegno per la pubblicazione di questo articolo, solo un piccolo particolare di un bellissimo affresco di grande dimensione, presente in un Convento Francescano, dov’è rappresentato San Francesco che predica ai pesci. La prossima settimana vi invierò l’articolo, contenente tutti gli approfondimenti, riguardanti questa nuova testimonianza sulla presenza di San Francesco ad Agropoli”.