SAPRI. La questione dell’ampliamento delle concessioni per le spiagge finisce sul tavolo del Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli. A chiedere il suo intervento l’ex sindaco di Sapri Giuseppe Del Medico. Dopo aver lanciato una petizione con oltre 1500 firme raccolte per chiedere all’amministrazione comunale di fare un passo indietro, ora si punta direttamente ad avere l’ausilio del Ministero.
Nella missiva vengono evidenziate tutte le criticità del provvedimento e si contesta la stessa procedura utilizzata, giudicata illegittima e presa “in violazione di tutte le norme”. “E’ stato regalato, ai soliti titolari di redditive concessioni demaniali, altra spiaggia pubblica – scrive Del Medico – Il mare di Sapri è diventato praticamente inaccessibile a cittadini e turisti, nel dispregio ad ogni regola limitando il diritto di poter fruire delle spiagge pubbliche”.
Inoltre, evidenzia l’ex sindaco, con una recente delibera si è ridotta la battigia ad un metro e mezzo e ciò, stando alle accuse, solo “per consentire ad uno stabilimento balneare di posizionare le sue strutture in acqua, vietando di fatto l’accesso al mare ai bagnanti. Inoltre il pezzettino di spiaggia rimasta libera tra due concessionari non è accessibile ai diversamente abili, che per raggiungere il mare devono attraversare uno stabilimento privato”.
Di qui la richiesta di un intervento immediato.