Marina di Camerota: presentato il libro “Fugaci Ritratti” di Biagio Riccio

Presenti all'incontro Vittorio Sgarbi, Luigi Nicolais e Sergio Bramini

Di Omar Domingo Manganelli

Presso il Lido Melibea Beach a Marina di Camerota, si è tenuto un dibattito sui temi dell’attualità. Insieme a Biagio Riccio, avvocato e saggista, autore del libro «Fugaci Ritratti», edito da Rubbettino, che ha organizzato l’evento insieme all’Assessorato alla Cultura del Comune di Camerota, sono intervenuti alla presenza di un nutrito pubblico, Vittorio Sgarbi, Luigi Nicolais e Sergio Bramini.

Dopo i saluti, il benvenuto e l’introduzione all’evento culturale, da parte del primo cittadino di Camerota, Mario Scarpitta (anche a nome dell’Assessore alla Cultura, Teresa Esposito), la parola è passata all’autore, che ha parlato del suo libro, ma anche di politica, letteratura, di poesia e del mondo dei social. Dopo l’intervento di Riccio, altro gradito ospite della serata è stato il prof. Luigi Nicolais, ingegnere, politico e docente; Nicolais è stato presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche dal 18 febbraio 2012 al 18 febbraio 2016 ed attualmente è il presidente della Reale tenuta di Carditello. Si è soffermato anch’esso sulla letteratura del passato e del presente, sulla poesia, arrivando a parlare di politica, della sua esperienza da Ministro del Governo Prodi, a quella di Presidente del CNR (il più grande ente pubblico di ricerca italiano, che ha il compito di svolgere, promuovere, diffondere, trasferire e valorizzare attività di ricerca scientifica e tecnologica nei principali settori di sviluppo delle conoscenze e delle loro applicazioni per lo sviluppo scientifico e tecnologico, economico e sociale). Al termine del suo intervento, al tavolo si è accomodato Sergio Bramini. Il noto imprenditore (grazie anche alla trasmissione televisiva Le Iene), “fallito per colpa dello Stato” come ha spiegato più volte anche nel corso della serata, ha raccontato la sua storia e di come da creditore nei confronti della Pubblica Amministrazione (per oltre 4 milioni di euro), si sia ritrovato ad essere sfrattato dalla propria abitazione lo scorso 18 maggio.

Bramini ha esordito con un “non posso girarmi dall’altra parte, devo occuparmi dei tanti che come me hanno subito un’ingiustizia e si sono visti cacciare dalla propria casa”. “È una vergogna, è una storia che deve finire – ha continuato il 71enne imprenditore brianzolo -, ecco perchè l’articolo 560 (legge 119/2016 Boschi-Renzi), va immediatamente abrogato. Nei prossimi 6-8 mesi saranno sfrattate 500.000 famiglie, molte applicando questo crudele e iniquio articolo. La dignità delle persone e delle famiglie deve essere più importante della “roba”, dunque vi invito – ha concluso Bramini – ad andare su change.org e firmare la petizione, perchè ho bisogno di tutti voi”. Poi è arrivato il momento clou della serata con l’intervento dell’irriverente Vittorio Sgarbi, che ha impreziosito l’opera di Riccio con la sua prefazione, ed ovviamente con il suo pungente sarcasmo, non sono mancati gli spunti “critici e polemici” verso l’attuale classe politica dirigenziale, da Di Pietro a Di Maio, passando per Salvini a Berlusconi, fino ad arrivare a parlare di Gianluca Vacchi e del mondo dei social.

Il libro

“Fugaci Ritratti” dell’Avvocato Biagio Riccio, è un distillato di cultura dell’odierno filosofo, ossia dell’amante del sapere, qual è certamente l’autore. Egli condensa, racchiude, ricama in poche, ma giuste pagine, l’oggetto del proprio approfondito studio, matto e disperatissimo. Che si parli di storia, filosofia o di costume regala al lettore le linee guida per conoscere, per poi approfondire, questo o quel personaggio, questo o quel particolare momento storico. Il libro è scritto in modo semplice, ma non banale; esprime concetti complessi in moto totalmente intellegibile; è fresco e di facile lettura, ma i suoi contenuti sono profondi e traggono origine da un grande amore per lo studio e la conoscenza in termini assoluti. Dal mondo classico al mondo moderno, dalla letteratura agli eventi di cronaca.

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