Vallo di Diano: da settembre disagi per gli studenti diretti all’ateneo di Fisciano

Autobus attivi soltanto da metà settembre

Di Redazione Infocilento

Una lettera al Responsabile del Trasporto Pubblico Locale della provincia di Salerno per segnalare i disagi cui vanno incontro soprattutto gli studenti valdianesi per raggiungere l’ateneo di Fisciano. L’iniziativa è di Roberto De Luca, responsabile del Codacons del Vallo di Diano che questa volta ha ritenuto opportuno sollecitare a titolo personale le istituzioni.

Nella missiva si segnalano possibili disagi a partire da settembre per raggiungere l’Università degli Studi di Salerno. “Tutte le autolinee locali, non si sa per quale motivo, fanno coincidere l’inizio delle corse da e per Fisciano con l’inizio delle attività scolastiche; ossia, a metà settembre – dice De Luca – Ora, è superfluo dire che i tempi dell’Università sono diversi da quelli della Scuola. Infatti, negli atenei italiani, in genere, non vengono svolte attività didattiche nel solo mese di agosto, mentre già dai primi giorni di settembre esse riprendono a pieno ritmo”.

Una situazione che arreca “grave disagio per gli studenti, che devono recarsi prima a Salerno, e là prendere altri mezzi pubblici, con costi maggiori e tempi di percorrenza raddoppiati, proprio nelle prime settimane di settembre”.

“Per gli operatori che, come me, lavorano a Fisciano, il problema è meno rilevante, in quanto essi possono, nella maggior parte dei casi, utilizzare mezzi propri per raggiungere la sede di lavoro – evidenzia De Luca – La richiesta di intervento da parte dell’Ente provinciale, pertanto, è stata fatta principalmente per quegli studenti che vogliono iniziare a frequentare il campus universitario già dai primi giorni di settembre. Se esistesse una sensibilità locale tale da cogliere questo appello, noi non potremmo che essere contenti”.

“Il periodo ipotetico è quello della possibilità. A settembre scopriremo se abbiamo fatto bene a non utilizzare la terza forma del periodo ipotetico; ossia, quella dell’irrealtà”, conclude De Luca.

Condividi questo articolo
Exit mobile version