L’indagine condotta su indici dei maggiori portali internazionali di prenotazione e sondaggi diretti con un campione significativo di strutture ricettive danno chiara la dimensione del successo della Campania tra le mete preferite in Italia.
La media di pernotti è 2,5% con punte anche oltre i sei giorni in alcune zone. Quasi il 60% per cento di turisti stranieri, in aumento gli italiani che in alcune aree puntano a prenotazioni anche ben oltre la settimana. Oltre alle famose Capri, Ischia e Positano, il trend è sempre più crescente e costante per la Costiera Amalfitana, Penisola Sorrentina e per il Cilento.
Amalfi è al momento prenotata per il 91% ma già in queste ore il dato potrebbe essere stato superato, portando in over booking anche gli altri Comuni della Divina come Praiano, Conca dei Marini, Maiori, Minori, Cetara e Vietri sul Mare.
Arriviamo nel Cilento, e per località come Castellabate, Palinuro, Marina di Camerota e il golfo di Policastro fino a Sapri si registra un picco di prenotazioni di italiani rispetto agli stranieri e con un tasso di occupazione per le prenotazioni online che è in media dell’82% ed un prezzo medio 70 euro a camera doppia.
“Bene la chiusura e sospensione dei cantieri disposti dall’Anas sulle maggiori strade a scorrimento veloce e la regolarità di alcune corse di trasporto pubblico e l’allungamento degli orari come per la circumvesuviana, auspichiamo il non sto p a ferragosto mentre paventiamo ingorghi lungo i maggiori assi viari della Penisola e della Costiera – dichiara il presidente Abbac Agostino Ingenito – Ma da settembre è ormai inderogabile la strutturazione di una nuova e capillare organizzazione turistica che punti alla promo commercializzazione e a servizi efficienti che aumentano diffusamente le vie del mare e una qualificata accoglienza turistica”.
Omar Domingo Manganelli