Oggi, a Palazzo Santa Lucia, la Regione Campania ha sottoscritto con l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio e l’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni i protocolli d’intesa per il finanziamento dei piani di gestione dei siti della Rete Natura 2000 che ricadono nelle aree rurali B, C e D del PSR Campania.
Si dà cosi attuazione alla delibera di Giunta n. 335 del 5 giugno scorso, con la quale la Regione ha messo in campo circa 5,8 milioni di euro, a valere sulla tipologia 7.1.1 del PSR, per la redazione o l’aggiornamento dei piani di gestione dei 124 siti – di cui 93 Siti di Importanza Comunitaria (SIC), 15 Zone di Protezione Speciale (ZPS) e 16 siti con duplice valenza di SIC e ZPS – accorpati in 27 “unità territoriali” e che coprono una superficie di circa 347mila ettari, pari al 26 per cento del territorio della Campania.
“Grazie ai protocolli – ha dichiarato il Presidente De Luca – molte di queste aree dall’inestimabile valenza naturalistica saranno dotate per la prima volta dei piani di gestione, strumento fondamentale per la loro tutela, per la salvaguardia, il ripristino ed il miglioramento della biodiversità”. “Si tratta di una importante opportunità per la realizzazione di cartografie aggiornate e soprattutto efficaci ed efficienti attraverso l’utilizzo delle più moderne tecnologie, quali i sistemi di rilevamento satellitare. Tali attività si accompagneranno al processo di revisione del Piano e del Regolamento del Parco già avviato con delibera del Consiglio Direttivo dell’Ente Parco”, ha detto il presidente del PNCVDA, Tommaso Pellegrino.
I piani avranno ulteriori ricadute positive perché, una volta approvati, produrranno effetti integrativi e sostitutivi di norme e previsioni degli strumenti urbanistici in vigore, favorendo le attività agricole e imprenditoriali nonché altri usi del territorio sostenibili dal punto di vista ambientale.
Con la sottoscrizione dei protocolli d’Intesa, la Regione si impegna a finanziare la redazione o l’aggiornamento dei piani di gestione, riservando in particolare:
– circa 2 milioni all’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo Diano e Alburni per i piani relativi alle 11 unità territoriali di competenza;
– circa 124mila euro all’Ente Parco Nazionale del Vesuvio per il piano relativo all’unica unità territoriale di competenza, che risulta interessata anche dalla presenza della Riserva Naturale Alto Tirone Vesuvio;
– circa 3,7 milioni alla Regione Campania (Direzione Generale per l’Ambiente, la Difesa del Suolo e l’Ecosistema) per i piani relativi alle 15 unità territoriali di competenza, comprese le 2 unità in cui ricadono le Riserve Naturali di Castelvolturno e Valle delle Ferriere.
“Nell’ottica della semplificazione, che caratterizza l’azione di questa Amministrazione – ha sottolineato il Presidente De Luca – abbiamo concertato i principali contenuti dei protocolli con gli Enti Parco per adeguarli alle loro effettive esigenze e previsto una serie di strumenti che consentiranno ai beneficiari di elaborare e approvare celermente i piani di gestione”.