“Abbiamo già inoltrato al protocollo della Prefettura di Salerno, tramite PEC, plurimi ricorsi. Orbene, nell’attento esame dei verbali abbiamo riscontrato un’altra grave irregolarità. Come mai nei verbali manca la dicitura previa autorizzazione dell’Ente proprietario della strada?”. E’ questa la domanda che si pone Giuseppe Russo, a capo dell’associazione Noi Consumatori di Castellabate. “La suddetta autorizzazione – spiega – è obbligatoria al fine di elevare le contravvenzioni su quel tratto di strada”.
Secondo un’indagine dell’associazione il provvedimento autorizzatorio da Palazzo Sant’Agostino è stato effettivamente emesso ma risalirebbe al 28 maggio 2008 e farebbe riferimento all’utilizzo di un autovelox mobile da posizionare ai margini della strada dalla polizia locale.
“L’unica autorizzazione – dice l’avvocato Russo – sembrerebbe essere, fino a prova contraria, solo quella datata Salerno 28 maggio 2008, Cd rif. n. 8127”. Di qui la domanda: “esiste l’autorizzazione per lo scout speed” utilizzato dal Comune di Rutino?
“Resta dunque forte, fino a prova contraria, il sospetto di un autovelox anche abusivo”, conclude il presidente Russo.