Quarto nido di tartaruga in Cilento: dopo Palinuro, Pisciotta e Ascea è la volta di Baia Arena, tra Castellabate e Montecorice.
In questo caso la deposizione delle uova non è avvenuta in modo sereno. La caretta caretta, infatti, ha provato per ben tre volte a risalire la spiaggia e nidificare ma è stata fermata prima dalla presenza di attrezzature balneari che le hanno impedito di proseguire, poi dai numerosi bagnanti.
Il suo avvistamento ha comunque permesso di allertare gli esperti del centro Anton Dohrn di Napoli che, giunti in spiaggia, hanno monitorato il litorale fino a quanto l’animale, nella tarda serata, intorno alle 22, è ritornato sulla costa di Baia Arena ed è riuscito questa volta nel suo intento.
Il grosso esemplare (lunghezza del carpace circa 90 centimetri) è stato seguito da esperti e un gruppo di curiosi che hanno osservato la deposizione delle uova e hanno applicato anche un Gps in modo da poterne seguire gli spostamenti.
La schiusa delle uova è prevista per metà settembre.