Italo pronto a portare in Cilento l’Alta Velocità. Lo fa presente Gianbattista La Rocca, componente del cda della società di trasporti passeggeri veloci, rispondendo ad una missiva del comitato cilentano Trasparenza e Legalità. Quest’ultimo attraverso una nota richiedeva l’attivazione dell’alta velocità nelle stazioni escluse dai collegamenti del Fracciarossa da Milano, ma ugualmente importanti sotto il profilo turistico, ovvero Paestum, Ascea – Velia, Pisciotta e Maratea.
Dal Cilento lettera ad Italo: porti l’alta velocità negli scali esclusi da Trenitalia
La Rocca evidenzia come l’impresa ha maturato esperienze positive nel 2016 e 2017 grazie al progetto Cilento Blu che prevedeva trasporti in treno fino a Salerno e da qui, con Italobus, verso le località costiere e culturali del Cilento e Vallo di Diano. Da Italo hanno precisato che quest’anno, nonostante la società abbia risposto alla manifestazione d’interesse della Regione Campania per riproporre questo genere di servizio, non vi è stato seguito agli accordi.
Quanto alla proposta dell’alta velocità, Gianbattista La Rocca precisa la “disponibilità ad un incontro utile ad approfondire vari aspetti del progetto”. Di qui l’invito a prendere contatto con il Responsabile Qualità and Industrial Product Developmente dell’azienda al fine di valutare questa opportunità.