VALLO DELLA LUCANIA. Nuove polemiche per le criticità in cui è costretto ad operare il personale del “San Luca” di Vallo della Lucania. Questa volta a sollevare il problema sono i rappresentanti del sindacato Snalv/Confsal Sanità Salerno che hanno deciso di inviare una lettera al commissario dell’Asl Salerno Iervolino per capire quali prospettive vi sono sul fronte delle assunzioni, in particolare per il mese di agosto, quando vi sarà una ulteriore crescita della domanda di assistenza sanitaria.
Dal sindacato avanzano anche delle proposte per risolvere le criticità: “per tamponare anche ad Agosto, le problematiche relative alla mancanza di infermieri nei reparti, in attesa di nuove assunzioni di infermieri a tempo determinato e poi di quelli per mobilità, si possono condividere soluzioni pratiche”. Il riferimento è al reperimento di unità dal servizio laboratorio analisi, , centro trasfusionale e sale operatorie centralei. “Inoltre – aggiungono dal sindacato – si può immediatamente effettuare un’ottimizzazione delle Risorse umane del comparto del presidio San Luca, per consentire anche con l’aiuto dell’ausiliariato una buona programmazione della turnistica per Agosto”.
“Ad estate inoltrata, con estrema franchezza, pensare ancora a fatidici accorpamenti di reparti, andando a creare degli agglomerati di pazienti, con tutti i rischi connessi, sarebbe la prova provata di una gestione dell’Ospedale San Luca, fallimentare”, evidenziano dallo Snalv/Confisal Sanità Salerno.
Di questa e di altre criticità, legate anche alle carenze di strumentazioni, si discuterà questa mattina in un incontro presso l’Asl Salerno.