Incendio a Marina di Camerota, restano gravi le condizioni di una donna

È ricoverata al centro grandi ustionati del Cardarelli

Di Omar Domingo Manganelli

Riviviamo la cronaca di un pomeriggio infernale vissuto nei pressi del centro storico di Marina di Camerota, attraverso le testimonianze dei presenti.

Erano le 17:15 circa quando in via Ciro Coppola 14, in un attimo è scoppiato il caos.

I fatti: Secondo una prima ricostruzione dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Policastro Bussentino coordinati dal caposquadra Aldo Santoro e dal caporeparto Giovanni Sanzone giunti prontamente sul posto insieme alle Ambulanze del 118 e ai carabinieri della stazione di Marina di Camerota, guidati dal Comandante Francesco Carelli, le cause sono da ricercare nell’impianto elettrico vecchio e usurato, che ha scatenato un rogo all’interno dell’abitazione che ha avvolto il divano nella cucina-soggiorno per poi inghiottire tutto il pian terreno dell’appartamento, fino a propagarsi al primo piano.

All’interno vi erano presenti la proprietaria con il figlio, la nuora e una nipote. Le grida disperate di chi è rimasto coinvolto nell’incendio e la folta coltre di fumo che si alzava dall’abitazione, hanno allarmato i residenti del posto: “Ero a pochi passi da dove è accaduto il tutto – afferma G.M. – prontamente arrivato sul luogo dalla vicina piazza San Domenico, da dove sono accorsi altri commercianti, residenti e turisti. Insieme ad altre quattro persone ed armati di estintori, ci siamo precipitati nell’abitazione, sfondando la porta e traendo in salvo i quattro. Purtroppo la scena capitata ai miei occhi è stata raccapricciante, in quanto una delle persone all’interno era gravemente ustionata su quasi tutto il corpo”.

Grazie al coraggio di queste quattro persone e alla prontezza dei soccorritori G.D.A., è stata tirata fuori insieme al figlio, L.M. di 62 anni e alla nipote, G.M., di 36.

Tutti e tre sono stati trasportati in ambulanza al San Luca di Vallo della Lucania, scongiurando inizialmente il peggio. Chi versa in gravi condizioni, è  R.C. di 56 anni, nuora della proprietaria e moglie di L.M.. La donna è stata trasportata in ambulanza presso l’eliporto di Camerota capoluogo. Da lì un’eliambulanza l’ha accompagnata al Centro Grandi Ustioni dell’ospedale Cardarelli di Napoli.

“Al momento non abbiamo novità di rilievo – ha commentato S.I. una delle parenti delle vittime dell’incidente -, ma le condizioni sono apparse da subito gravi. Poniamo grande fiducia verso i medici del Centro Grandi Ustioni dell’ospedale Cardarelli e ringrazio a nome di tutta la famiglia tutti coloro che si sono prodigati con grande coraggio, per portare fuori dalle fiamme i feriti, così come ringrazio tutte le autorità locali intervenute sul posto e tutti gli abitanti di Marina di Camerota che, ci hanno fatto recapitare le testimonianze di vicinanza e di speranza nei nostri confronti. Non ci resta che aspettare e pregare”.

Condividi questo articolo
Exit mobile version