Anche questo fino settimana è trascorso all’insegna della vigilanza e dei controlli in mare, riservando attenzione particolare alla tutela della sicurezza delle attività balneari e della navigazione in genere. Decine sono stati i controlli ad imbarcazioni e natanti da diporto, anche nell’Area Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate. In tale contesto diversi diportisti sono stati sanzionati perché sorpresi a violare le norme che disciplinano l’accesso e la fruizione delle vie d’acqua dell’A.M.P., quale zona di mare particolarmente sensibile dal punto di vista ambientale. A tal proposito è d’uopo rammentare che nell’A.M.P. è vietato l’utilizzo di moto d’acqua o acquascooter e mezzi similari, nonché la pratica dello sci nautico o di sport similari; inoltre, nella zona “A” di riserva integrale, maggiormente protetta sotto il profilo naturalistico, sono vietati la navigazione, l’ormeggio e l’ancoraggio delle unità da diporto. Tale zona di riserva integrale è opportunamente segnalata in mare con boe gialle luminose (e per questo distinguibile dalla altre zone di riserva generale e parziale) ed è facilmente individuabile anche sulla documentazione nautica.
Si ricorda ancora che all’interno del Circondario Marittimo di Agropoli è in vigore l’Ordinanza di sicurezza balneare n. 21/2016, datata 29 aprile 2016, consultabile sul sito www.guardiacostiera.gov.it/agropoli, disciplinante la sicurezza della balneazione e la sicurezza della navigazione marittima in genere, ivi compresa l’organizzazione del servizio di assistenza e salvataggio. Nel rinviare alla lettura integrale del testo dell’Ordinanza, si evidenzia in particolare che: – è vietata la navigazione a meno di 200 m dalle spiagge ovvero a meno di 100 metri dalle coste a picco; – le zone di mare riservata alla balneazione possono essere attraversate da unità in navigazione, a motore o a vela, esclusivamente utilizzando gli appositi corridoi di lancio; – la balneazione è vietata all’interno dei porti, in prossimità di pontili o passerelle di attracco per l’ormeggio di unità navali, all’interno dei citati corridoi di lancio, ecc. La Guardia Costiera di Agropoli ricorda che, prima di mettersi in navigazione, è opportuno consultare il bollettino meteo, verificare la scadenza delle dotazioni di sicurezza, verificare l’idoneità degli apparati radio e dei mezzi di salvataggio. Si rammenta, infine, che per le emergenze in mare è attivo, 24 ore su 24, il numero BLU 1530, gratuito su tutto il territorio nazionale.