CIlento, Zuchtriegel: “Lanciare un turismo sostenibile è quasi impossibile”

Polemiche sul trasporto ferroviario: ritardi e disagi

Di Emilio Malandrino

“Lanciare un turismo sostenibile è quasi impossibile”. La denuncia arriva da Gabriel Zuchtrieghel, direttore del Parco Nazionale Archeologico di Paestum. Sulla sua pagina Facebook ha pubblicato lo screenshot di una conversazione Whatsapp nella quale sono presenti i messaggi con i quali è costretto ad annunciare, quasi quotidianamente, i ritardi dei treni da Napoli a Paestum e conseguentemente i suoi per raggiungere il posto di lavoro.

“Difficile lavorare in queste condizioni, ma non mi lamento… il problema vero è che lanciare un turismo sostenibile è quasi impossibile così”, dice Zuchtriegel.

“Un effetto della sistematica penalizzazione del Sud negli investimenti in infrastrutture e servizi che speriamo la politica andrà a sanare”, aggiunge, auspicando interventi.

Il problema dei trasporti ferroviari non è nuovo. Da tempo i pendolari sottolineano le difficoltà che vivono nello spostarsi da e per il Cilento. Tra guasti e disservizi, capita sovente che i treni non siano in orario. A ciò si aggiungono una serie di altri problemi: vagoni sovraffollati e aria condizionata talvolta non funzionante. Percorrere la tratta da Napoli all’area sud della Regione (e viceversa) diventa per molti una vera e propria Odissea. Gabriel Zuchtriegel è soltanto l’ultimo ad aver alzato la voce per evidenziare i disagi.

Condividi questo articolo
Exit mobile version