Si è aperta questa mattina sulla spiaggia dell’oasi dunale la quinta edizione di Festambiente Paestumanità con la “Zattera Ribelle” un’iniziativa che ha coinvolto i volontari della Legambiente, di Libera e migranti richiedenti asilo. La spiaggia dell’oasi dunale ha simbolicamente accolto chi è in cerca di un nuovo approdo e di nuove opportunità.
Per i nuovi Argonauti un’accoglienza festosa accompagnata da un messaggio forte: “PORTI APERTI”.
La Festambiente prevede altri momenti interessanti, dai dibattiti sul consumo di suolo e sulle criticità della fascia costiera al recital di Nour Ed dine previsto per Sabato sera, alla realizzazione di opere di land art nell’ambito della rassegna artecologia a momenti di sensibilizzazione in spiaggia sulla raccolta differenziata.
“Una Festa tutta da vivere” dichiarano i responsabili del circolo. Per i giovani volontari provenienti da varie città italiane “Questo festival è per noi un bel momento di integrazione sociale e culturale che ci permette di conoscere l’altro. Grazie a questo evento abbiamo la possibilità di vivere in prima persona storie di cui si sente parlare molto, ma si conosce molto poco, permettendoci di trascorrere del tempo insieme a persone che hanno vissuto sulla loro pelle esperienze concrete di vita”.